La sartoria creativa di Batik Collective da Combo per CIAO Come Stai?

Torna il market mensile CIAO Come Stai?, dedicato alle creazioni artistiche improntate sulla cura della persona e dell’ambiente. Come sempre l’appuntamento è da Combo Torino in Piazza della Repubblica: ci vediamo domenica 7 aprile dalle 11 alle 20 con tanti brand per tutti i gusti. Ospite della giornata sarà il collettivo Batik, che dedicata la sua ricerca alla sartoria creativa e proporrà una talk alle 12 con la presentazione del proprio Manifesto ed una performance in bilico tra sartoria e recupero nel corso dell’intera manifestazione. 


Di seguito tutti i dettagli su talk e performance. QUI tutte le info su CIAO Come Stai?.

CURA come Rivoluzione by Collettivo Batik 
Domenica 7 aprile da COMBO Torino 
Performance e talk nel corso del format CIAO come stai? 
Dalle 11 alle 20 (talk di presentazione del manifesto di Batik alle ore 12) 

Batik è un collettivo artistico che usa l’arte come strumento di sensibilizzazione alla cura ed il recupero di capi d’abbigliamento e tessuti in genere. Batik vuole raccontare e preservare le pratiche dell’arte sartoriale ed del settore tessile, con focus anche sui costumi del folklore tradizionale e l’opposizione al fast fashion. Il collettivo è formato da Maria Antonela Bresug, Alice Pasetto e Nadia Bresug.
La performance 

Domenica 7 aprile alle ore 12 nell’ambito dell’evento CIAO Come Stai? da Combo Torino verrà presentato ufficialmente il manifesto del collettivo alla ricerca di artist3 e creativ3. Prima e dopo, prenderà forma la performance “Cura come Rivoluzione”. Di che si tratta? La sarta del collettivo si prenderà cura dei nostri vestiti eseguendo delle “riparazioni creative”.

La pratica
Il pubblico sarà coinvolto attivamente. A chi vorrà partecipare alla performance basterà portare uno o più capi personali: questi verranno riparati dalla sarta nel corso della giornata, con un approccio creativo.  I capi riconsegnati non saranno “semplicemente” riparati ma arricchiti di nuovi significati.

Per questioni di tempistica e strumenti, si prenderanno in carico massimo DIECI capi durante l’evento. Ai capi riparati verrà anche attaccata un’etichetta con consigli utili per la cura futura.

In questa occasione, la riparazione-performance sarà gratuita: come piccola moneta di scambio simbolico chiediamo solo di lasciarci un ulteriore capo d’abbigliamento che utilizzeremo per future creazioni del collettivo.

Il significato

L’obiettivo principale della performance è porre l’attenzione sul gesto – oggi sempre più trascurato – di riparare i capi d’abbigliamento, promuovendo una maggiore attenzione sul lavoro di sartoria e sul valore intrinseco della cura dei nostri vestiti come gesto sovversivo nell’epoca dell’usa-e-getta. L’evento punta a stimolare la riflessione sullo sfruttamento dei capi d’abbigliamento e promuove un consumo più sostenibile, basato sull’acquisto di meno capi e di maggiore qualità.
Talk e Manifesto 
Alle ore 12 il collettivo verrà accolto sul palco di CIAO per presentare ufficialmente e raccontare il progetto attraverso il suo Manifesto.
Sarà l’occasione per raccontare al pubblico il perché della scelta simbolica del nome del collettivo: “Batik”.  Ma soprattutto per condividere riflessioni sull’arte tessile a 360° e sul mestiere della sarta, una figura che rimane nell’ombra ma cruciale per comprendere il valore di un capo d’abbigliamento nella sua accezione contemporanea.
Il progetto mira a creare un’esperienza più ampia e coinvolgente, andando oltre alla semplice riparazione di abiti, promuovendo una connessione più profonda coi tessuti che compriamo e indossiamo, con l’arte della sartoria e l’approccio sostenibile alla moda. La performance quindi diventa un ponte tra individuo, comunità e società al fine di approdare a nuove pratiche e consapevolezze.