Non dista troppo dall’Italia, si può raggiungere con voli low cost ed è conosciuta per il suo mix tra modernità e antichità che permette di scoprire anche culti e tradizioni distanti da noi: stiamo parlando di Marrakech. Nota soprattutto per l’iconica piazza e la vicinanza al deserto, ha tantissimo da offrire ai turisti.
C’è chi la sceglie come tappa di un viaggio di nozze, chi ci organizza un regalo di compleanno per appassionati di viaggi e ancora chi sceglie di trascorrerci il Capodanno: prenotare un tour di Marrakech significa poterne cogliere l’anima più autentica, non perdere nemmeno un luogo iconico e avere con sé una guida d’eccezione.
Ma quali sono i luoghi più belli da vedere di Marrakech? E se ci si ferma qualche giorno in più quali sono le destinazioni nei dintorni? Gli appassionati di food cosa dovrebbero assaggiare? Rispondiamo a tutte queste domande nel post!
Cosa vedere a Marrakech: i luoghi imperdibili
Marrakech è una città del Marocco che incanta i visitatori con i suoi mercati vivaci, giardini lussureggianti e antiche tradizioni: con il suo mix unico di cultura araba, berbera e francese, garantisce ai viaggiatori un’esperienza unica e multiculturale. Ma quali sono i luoghi più belli da visitare?
Medina di Marrakech
La Medina, il centro storico di Marrakech, è un labirinto di vicoli affollati, mercati vivaci e antiche moschee. Passeggiare per le strade strette è un’esperienza sensoriale unica, con il profumo degli aromi delle spezie, i colori vivaci delle merci in vendita e i suoni di venditori ambulanti e artigiani locali. La Piazza Jemaa el-Fna è il cuore pulsante della Medina, animata da artisti di strada, giocolieri e venditori di cibi tradizionali.
Palazzo Bahia
Il Palazzo Bahia, un capolavoro dell’architettura marocchina, è un complesso di cortili e sale costruito nel XIX secolo. Caratterizzato da magnifiche decorazioni in stile andaluso, il palazzo è un esempio sublime dell’arte e dell’architettura del periodo, gli splendidi giardini offrono un rifugio tranquillo dalla frenesia della città.
Giardini Majorelle
I Giardini Majorelle, progettati dall’omonimo pittore francese Jacques Majorelle, sono un’oasi di serenità nel cuore della città. Caratterizzati da tonalità di blu e giallo vibranti, questi giardini botanici sono un’esplosione di colore e offrono un rifugio ideale per una passeggiata rilassante. Il Museo Berbero, situato all’interno dei giardini, ospita una collezione eccezionale di manufatti culturali.
Palazzo El Badi
Il Palazzo El Badi, una volta residenza reale, è ora una rovina mozzafiato che racconta la sua storia attraverso imponenti muri e cortili. Costruito nel XVI secolo, è famoso per le sue ampie dimensioni e le decorazioni elaboratamente scolpite: dalla terrazza, potrete godere di una vista panoramica sulla Medina e sulle montagne circostanti.
Moschea Koutoubia
La Moschea Koutoubia è una delle più grandi e famose di Marrakech. Costruita nel 1158, è un esempio superbo dell’architettura almohade. La sua torre alta e slanciata è diventata un’icona della città; anche se l’accesso all’interno è riservato ai fedeli musulmani, i giardini circostanti offrono uno spazio tranquillo per una passeggiata.
Passeggiate nei Suk
I mercati tradizionali o suk di Marrakech sono una parte essenziale dell’esperienza della città. I suk offrono una varietà di prodotti, dalle spezie e tessuti agli oggetti d’arte e oggetti fatti a mano. La trattativa è una pratica comune, e immergersi in questa atmosfera vivace è una parte fondamentale della visita.
Per un’esperienza autentica di shopping, dirigetevi ad uno dei Souk di Spezie: un mercato dedicato a erbe aromatiche, spezie, oli essenziali e prodotti tradizionali marocchini. L’atmosfera vibrante e i colori accesi rendono questo luogo un’attrazione imperdibile per chi vuole esplorare la ricca tradizione culinaria marocchina.
I giardini Menara
A pochi passi dalla Medina, i giardini Menara sono tra le tappe imperdibili: il loro elemento più distintivo è il grande stagno artificiale che riflette il cielo e le montagne circostanti. Non solo è il luogo ideale per una passeggiata rilassante ma è anche lo sfondo ideale per qualche foto ricordo perfetta da postare sui social.
Palazzo Dar El Bacha
Il Palazzo Dar El Bacha, oggi sede del Museo delle Confluenze, è un altro esempio di architettura moresca: oltre a esporre manufatti tradizionali, il museo promuove la comprensione delle diverse influenze culturali presenti in Marocco.
Marrakech in un piatto: quali sono le ricette tradizionali da provare
Questa città millenaria è rinomata per la sua cucina ricca e sfiziosa che fonde influenze berbere, arabe e franco-spagnole. Mentre viaggiate attraverso i vicoli della Medina e vi perdete tra i mercati vivaci, concedetevi il lusso di assaporare la gastronomia unica di Marrakech.
Il couscous, un piatto iconico della cucina marocchina, è un must durante il vostro soggiorno a Marrakech: preparato con granelli di couscous finemente cotti al vapore e servito con agnello tenero, verdure fresche e una fragrante miscela di spezie come la cannella e il cumino, questo piatto rappresenta un viaggio sensoriale attraverso il Marocco.
Il tajine, un piatto cotto lentamente in un caratteristico recipiente di terracotta, è una specialità marocchina che incanta i palati di chiunque lo assaggi. Quello di pollo con albicocche e mandorle è una combinazione equilibrata di dolce e salato. Il pollo, tenero e speziato, si fonde armoniosamente con le albicocche dolci e le mandorle croccanti, creando un piatto ricco e saporito.
Nessuna esperienza culinaria a Marrakech sarebbe completa senza gustare il tradizionale tè alla menta. Sorseggiato lentamente nei cortili o sulle terrazze dei caffè, questo tè rinfrescante è spesso accompagnato da una selezione di dolci marocchini come i bocconcini di mandorle, i bastoncini con il sesamo e i dolci a base di miele.
Cosa vedere nei dintorni: le escursioni più belle partendo da Marrakech
Non solo la grande città: si può usare Marrakech come tappa iniziale di un tour on the road alla scoperta delle località più autentiche e suggestive del Marocco.
Uno dei luoghi più affascinanti da visitare è la Valle dell’Ourika, che si trova a circa 30 chilometri a sud di Marrakech. Questa valle montuosa è una fuga perfetta dalla calura della città e offre una vista spettacolare sulle montagne dell’Atlante: i visitatori possono passeggiare lungo i sentieri che si snodano attraverso villaggi berberi, ammirare cascate pittoresche e immergersi nella cultura locale. La Valle dell’Ourika è famosa per i suoi mercati settimanali, dove è possibile acquistare prodotti locali e oggetti artigianali unici.
A breve distanza a nord si trova la cittadina di Asni: il pittoresco villaggio berbero offre un’esperienza autentica, lontano dalle folle turistiche. Gli amanti del trekking possono esplorare i sentieri che conducono alle cime circostanti, godendo di panorami mozzafiato. Asni è nota per il suo mercato del sabato, dove si possono trovare prodotti locali, tessuti artigianali e oggetti tradizionali.
Per coloro che desiderano immergersi nella storia e nell’architettura, una visita alle rovine di Tin Mal è imperdibile: sorge sulle pendici delle montagne dell’Atlante, questo antico sito fu un tempo un importante centro religioso e politico. Oggi, le rovine di Tin Mal offrono un affascinante sguardo nel passato, con le loro colonne di arenaria e i resti di antiche moschee.
Per un’esperienza autentica della vita rurale marocchina, il villaggio di Ait Ben Haddou è una tappa obbligata. Questo antico ksar, o villaggio fortificato, è un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è conosciuto per le sue costruzioni di fango tradizionali. Le strette stradine del villaggio conducono a piazze silenziose e case dall’architettura unica, offrendo ai visitatori uno sguardo nella vita quotidiana delle comunità berbere.