TUM: a Napoli nasce il primo Festival del Turismo Musicale

TUM, il primo Festival del Turismo Musicale in Italia, approda a Napoli dal 18 al 22 ottobre 2023 con quattro giornate di talk, workshop, panel online, tour musicali, dj set e concerti.

Ideato nel 2021 dal team di Butik Impresa Sociale e sostenuto dal Ministero della Cultura tramite il Fondo Unico dello Spettacolo tra i Progetti Speciali 2023 – Sezione Musica, TUM è un evento inedito nel panorama italiano pensato per permettere al pubblico di scoprire gli aspetti più curiosi e nascosti del patrimonio musicale nazionale e per mettere in connessione gli operatori di settore, rafforzando le connessioni tra gli operatori musicali, turistici ed i Comuni Musicali di tutto il Paese.

Realizzata in collaborazione con il Comune di Napoli e con l’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, in coerenza con il progetto Napoli Città della Musica, la terza edizione del festival proporrà un viaggio unico tra concerti, conferenze di settore ed itinerari nascosti che permetterà di approfondire nell’occasione anche la conoscenza dello straordinario patrimonio musicale partenopeo.

In particolare, TUM 2023 sceglie di rendere omaggio a James Senese e alla scena musicale a lui collegata, celebrando una delle figure più affascinanti della musica italiana a distanza di 40 anni esatti dall’uscita del suo primo e omonimo album solista.

Festival del Turismo Musicale: il programma

festival del turismo musicale

Il festival si svolge in forma ibrida, tra fisico e digitale: la giornata inaugurale, mercoledì 18 ottobre vede in programma 4 panel online (in streaming gratuito sul sito del Festival) con relatori italiani e internazionali, coinvolgendo Comuni, enti di promozione territoriale, festival, associazioni culturali, docenti universitari, cooperative ed imprese private.

Venerdì 20 ottobre il festival entra nel vivo a Napoli, con attività ed appuntamenti che attraversano l’intero tessuto urbano: ad inaugurare il programma, a Palazzo Cavalcanti un tavolo di lavoro a porte chiuse che riunirà nel capoluogo partenopeo 10 Comuni Italiani (Bologna, Brescia, Catania, Cremona, Melpignano, Milano, Napoli, Pesaro, Torino e Verona) – individuati come portatori di buone pratiche nel turismo musicale, per lavorare alla creazione della prima Rete di Comuni Musicali in Italia.

La sessione di networking prevede inoltre la testimonianza di due Comuni esteri, Liverpool e Amburgo, per un vicendevole scambio di esperienze e case studies.

Nella mattinata di sabato 21 ottobre, dalle 11:00 alle 13:00, quattro talk aperti al pubblico e moderati dai media partner del festival DLSO e nss magazine animeranno invece gli spazi di Quartiere Intelligente (Scala Montesanto, 3), centro culturale e spazio di sensibilizzazione alla sostenibilità ambientale nel cuore del quartiere Montesanto, per raccontare alcuni tra gli aspetti più interessanti della scena musicale partenopea, passata e contemporanea, intervistandone i protagonisti.

Questi i titoli dei talk: Hyperpop – from internet with love: come la nuova scena napoletana sta conquistando la realtà; 41° parallelo: storia del rap in città, tra influenze oltreoceano e unicità partenopee; Obscurities and rarities: il ruolo dei negozi di dischi nella cultura musicale napoletana; Made in Naples: nuove geografie del clubbing napoletano.

L’accesso ai talk è gratuito previa registrazione al link

Sabato 21 e domenica 22 ottobre (rispettivamente dalle 16.00 alle 18.00 e dalle 11.00 alle 13.00) si svolgeranno due tour che, a partire da Piazza Vincenzo Calenda, porteranno il pubblico del festival tra le vie del centro storico per raccontare e scoprire la storia ed i luoghi di James Senese e della scena musicale a lui collegata e le connessioni con la Nuova Scena Napoletana: un itinerario guidato alla scoperta della storia, passata e presente del Napoli Sound, tra interviste e racconti, per capire l’influenza che questo movimento ha avuto sulla scena musicale cittadina più contemporanea.

Un evento inedito tra interviste, racconti ed incursioni in alcuni negozi di dischi della città, per scoprire l’evoluzione della musica a Napoli, prodotto da TUM Festival del Turismo Musicale in collaborazione con J’Adore Napoli, progetto di promozione del territorio e della cultura napoletana lanciato da nss magazine.

Il tour partirà in Piazza Vincenzo Calenda e si concluderà presso Vesuvius Soul Records: biglietti in vendita al link

Sabato 21 inoltre, dalle 18:00 alle 20:00, appuntamento a Vesuvius Soul Records (Vico S. Maria dell’Aiuto, 5), una delle mecche napoletane della musica in vinile, per un dj-set gratuito, con una selezione che spazierà dal funk alla disco, dalla house alla techno, ed un aperitivo per festeggiare la terza edizione di TUM. In consolle Stany, resident di Vesuvius Soul Records, per ascoltare alcuni dei pezzi che hanno ispirato il nuovo Napoli Sound.

​​Un cartellone di appuntamenti da non perdere, che sarà suggellato nelle due sere finali di sabato 21 e domenica 22 ottobre dallo stesso James Senese, autentica leggenda vivente della scena napoletana, con due concerti esclusivi presso il Teatro Trianon Viviani (info e prevendite https://tidd.ly/3CE3zFe): un’occasione imperdibile per vedere dal vivo il più grande sassofonista partenopeo in una cornice unica, un teatro all’italiana da 530 posti inaugurato nel 1911 che, nella sua ricca storia, ha ospitato tutti i principali artisti della scena teatrale e musicale partenopea del Novecento.

Il programma dettagliato del festival è consultabile sul sito turismomusicale.net e sui canali social della manifestazione.