Quelli offerti dalle escort, si sa, sono sicuramente dei servizi particolari, ma non si può negare il fatto che essi siano una realtà, basti pensare che in Italia, secondo una ricerca a cura di EA Insights, Osservatorio sulla Prostituzione Online del portale Escort Advisor, operano all’incirca 120.000 “sex workers”.
Si tratta di una cifra superiore a quella di categorie professionali notoriamente corpose come quelle di farmacisti, geometri, commercialisti, infermieri, psicologi, si può dunque immaginare a che punto questi servizi siano diffusi e quanto numerosi siano i clienti che ne usufruiscono.
I prezzi praticati dalle escort variano ovviamente da professionista a professionista, ma delle differenze importanti si registrano anche a livello geografico: il già citato Osservatorio EA Insights ha pubblicato, a questo riguardo, un’interessante classifica relativa ai prezzi medi diverse province italiane, sulla base delle rilevazioni relative agli anni 2019, 2020 e 2021.
Quali sono risultate essere, quindi, le province più care d’Italia per i clienti delle escort? Andiamo a scoprirlo.
Le province più care d’Italia: Roma e Milano al primo posto
Il primato di “città più cara d’Italia” per quel che riguarda le tariffe delle escort è condiviso da Roma e Milano: in queste due metropoli, infatti, si pagano in media 100 euro ad incontro.
Tra le due città, tuttavia, quella che merita di essere considerata più cara è la Capitale, e il perché è presto detto: mentre a Milano vi sono i redditi pro capite più alti d’Italia, con una media di 28,754,7 euro, a Roma le disponibilità economiche medie sono inferiori, dal momento che i redditi pro capite si attestano a 24.557,44 euro.
Al terzo posto troviamo invece ben 3 province, ovvero Varese, Treviso e Palermo, dove un incontro con una escort costa in media 98 euro; tra queste, la città più cara in maniera “tout court” è senz’altro il capoluogo siciliano, dal momento che a Palermo i redditi pro capite sono molto più bassi, attestandosi a quota 17.951,51 euro.
Ad un gradino inferiore, con un prezzo medio di 97 euro ad incontro, troviamo invece Bologna e Brescia.
Questi dati, ovviamente, si riferiscono solo alla media dei prezzi rilevati e non consentono di conoscere quanto ampia sia l’offerta: verosimilmente in città particolarmente ricche di annunci escort come Bologna, come si può notare su portali specializzati come www.escortime.love, le possibilità di trovare prezzi convenienti saranno senz’altro più alte rispetto a centri più piccoli.
Andiamo ora a rovesciare questa speciale classifica per scoprire, invece, le province più economiche d’Italia per i clienti delle escort.
Rieti e Potenza le province dove i clienti delle escort pagano meno
Anche in questo caso il primato è condiviso, perché a Rieti e Potenza il prezzo medio risulta essere di 53 euro, quasi la metà rispetto a quanto deve essere pagato nelle province più care.
Sia Rieti che Potenza registrano dei redditi pro capite piuttosto bassi, ma la provincia più conveniente può essere considerata Rieti, avendo appunto dei redditi pro capite leggermente più alti.
I prezzi sono piuttosto bassi anche a Ferrara e Fermo, dove si è a quota 60 euro, ed a Chieti e Trapani, dove i prezzi medi sono di 61 euro.