Il mondo del cinema è uno dei più sfaccettati che esista al mondo, specialmente per le tematiche numerose e totalmente diverse tra loro che vengono trattate dai vari registi. Non solo amore, thriller, fantasy e avventure, ma anche tematiche di attualità, appartenenti al mondo reale, come il gioco. Termine con il quale stiamo indicando l’universo formato da giochi di carte come poker o blackjack, roulette e slot machine, anche quelle moderne, online, alle quali si può giocare usando appositi codici bonus free spin come quelli che trovi se clicchi qui. Tante volte, infatti, i registi hanno preso il tema e lo hanno reso protagonista in modo diretto o indiretto nelle loro pellicole cinematografiche, alcune valse addirittura diversi premi Oscar.
E’ il caso di una pietra miliare del cinema made in USA firmata Francis Ford Coppola. Uscito sul grande schermo nel 1988, Rain Man – L’uomo della pioggia è interpretato da Tom Cruise e Dustin Hoffman. Premiato con l’Orso d’oro al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 1989, Rain Man ha conquistato ben quattro Oscar: miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista e migliore sceneggiatura originale. Rain man è il classico film in cui il cinema incontra il gioco in pochi frangenti ma in virtù del suo spessore fa piacere ascriverlo alla lista dei lungometraggi che lasciano un pò di spazio al tavolo dei croupier.
Proseguiamo ricordando quando Harry “l’accetta”, boss della malavita locale e magnate della pornografia nell’East End londinese, riesce a spiare le carte di Eddie con l’aiuto di Barry “il battista” e di una telecamera nascosta, tutto precipita. Harry vince 600.000 sterline a mani basse: 500.000 delle quali dovranno entrare nelle sue casse in una sola settimana per evitare ritorsioni. Eddie e la sua gang, assieme a Bacon, Tom e Soap, sono nei guai. Ma troveranno una soluzione. Il film? Lock & Stock – Pazzi scatenati (Lock, Stock and Two Smoking Barrels) di Guy Ritchie, 1988 (peraltro regista di Operation Fortune, uscito al cinema ad aprile 2023). Bizzarro, divertente, imprevedibile e senza pretese. Menzione d’onore per Vinnie Jones, ex calciatore inglese di Chelsea, Leeds e Wimbledon, che onora il film con la sua presenza.
Tratto da un romanzo di Richard Jessup, Cincinnati Kid è invece interpretato dall’iconico Steve McQueen nei panni di Eric Stoner, cinico e astuto giocatore di poker di New Orleans. Il migliore di tutti. Quando arriva in città l’altro re del poker, Lancey Howard, la sfida diventa inevitabile. Un vero cult per gli appassionati del tema. Pellicola del 1956, “Acuta analisi psicologica e perfetta ricostruzione d’ambiente. Ma il meglio è nel duetto Steve McQueen-Edward G. Robinson, da applausi ad ogni carta scoperta”, secondo la recensione di Massimo Bertarelli de ‘Il giornale’, 2003.
Cinque anni dopo Cincinnati Kid, nel 1961, debutta al cinema The Hustler – Lo spaccone, pellicola diretta da Robert Rossen con l’altrettanto iconico Paul Newman, tratto dal romanzo omonimo di Walter Tevis. Considerato una dei film più belli della storia del cinema a stelle e strisce, Lo spaccone racconta la storia di Eddie “Lo svelto” Felson, maestro di biliardo. Consapevole della sua bravura, non conosce limiti, al punto da scommettere quasi senza criterio. La pellicola di Rossen ha ricevuto due Oscar per miglior fotografia e scenografia, e nel 1997 è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
Chiudiamo con Poker di sangue (o 5 Card Stud per gli intenditori ) di Henry Hathaway. Si tratta di un grande classico del western americano. Uscito nelle sale nel 1968, si snoda in un saloon del Colorado dove la solita partita a carte si trasforma in un pretesto per fare fuori, in puro stile western, il baro di turno. La pellicola non può che annoverare nei suoi 103 minuti la più classica delle sparatorie, quella che in un certo senso ristabilisce l’ordine nel villaggio e tra i giocatori. Uno di quei cult con tutte le icone al posto giusto che gli consentono di entrare di diritto nella hall of fame dei lungometraggi all’americana ambientati nelle terre dell’oro.