Primavera e fiori sbocciati significano una sola cosa: “Ciao, Come Stai?” sta tornando. Una giornata per esplorare e conoscere realtà etiche e sostenibili, ma in questa occasione anche per festeggiare il primo compleanno del format. Siamo pronti a spegnere le candeline tutti insieme da Combo Torino.
24 brand vi aspettano per farvi scoprire le loro creazioni, realizzate in maniera consapevole e con attenzione verso le persone e l’ambiente.
–
Durante il talk con @martealpianodisopra potrete ascoltare e aprirvi a storie di ricerca della bellezza dove si pensa che questa non possa esserci: storie bellissime.
–
Grazie al workshop con @santamariacosmetics , almeno per una giornata, lasceremo le preoccupazioni fuori dalla porta.
Una domenica per fare un brunch tra vecchi amici e nuovi incontri, ma anche un appuntamento per l’aperitivo, accompagnato dal dj set di @sara_mautone
–


–
Qui i brand coinvolti:
–

Storie di artiste, di donne che hanno cambiato il mondo, raccontate tramite bracciali fatti a mano a telaio.
–

Il vintage che ti da la possibilità di distinguerti dagli altri. I capi scelti da Anna aiutano a trovare il proprio stile personale.
–

Dove trovare Giulia e Alessandro? Dove c’è il colore: forme e oggetti colorati, pieni di energia.
–

–
–

Martina e Caterina: due sorelle che creano pezzi unici dalle materie prime della natura. La creatività è impressa nel loro codice genetico tutto al femminile.
–

Bello, comodo e sostenibile. Un intimo diverso, come il loro processo di creazione: produrre meno ma meglio, tessuti certificati e confezionati tutti a mano.
–

La Engi è nata in un momento di cambiamento e il suo sogno non ha ancora smesso di evolversi. I suoi gioielli non sono ricchezza, ma bellezza: quella delle donne.
–

–
–

Uno studio di design e Hub editoriale torinese che non si pone limiti nel rendere il design democratico. Dal digitale, alla carta stampata, fino al loro maga-zine, Senza Futuro Zine.
–

La skincare hemp-based che vede nella pelle l’accesso al benessere personale. Come ci riesce? Sostenibilità e profonda conoscenza delle numerose proprietà della canapa.
–

Trovare costanza può portare a scovare tesori nascosti, ma bellissimi. Trovare costanza può far scoprire capi da indossare come una seconda, nuova, pelle. Trovare costanza può far realizzare progetti come questo (anche se ti chiami Virginia).
–

–
–

Aromaterapia, olii essenziali e cosmesi funzionale, verso un’ideale di bellezza che non si basa su canoni estetici irrealistici ma sulla felicità e lo stare bene con noi stessə. Prendersi cura del corpo è prendersi cura dell’anima e la skincare è un momento di gentilezza che ci dedichiamo.
–

È un progetto di moda attivista e progressista che vuole esprimere attraverso le sue collezioni il valore del multiculturalismo, per raccontare quanto il diverso sia unico e prezioso. Un omaggio a Bali, Burkina Faso, Venezia, Australia, Messico e agli artigiani locali che ancora oggi mantengono vive le tradizionali tecniche tessili.
–

L’home decor, lo stile boho e tutto ciò che è creato con elementi naturali. I rainbow, amuleti che arrivano dopo aver superato tempeste, i kimono, gli abiti e casacche in mussola di cotone, i “gioiellini nomädi” per donne Nomadi metropolitane, la magia della luna e tanti piccoli elementi per la casa dai colori caldi e neutri.
–

–
–

Buddhismo e Madre Natura hanno ispirato questo brand waterfree e plasticfree a creare elisir botanici di ispirazione ayurvedica. Per loro, vita e skincare sono un cerchio: equilibrio delle parti, interezza, infinita creazione.
–

Dare spazio alla cultura transfemminista, trascorrere il tempo libero insieme a storie sempre nuove. La libreria caffetteria NoraBook è specializzata in tematiche legate al genere, femminismi e cultura LGBTQIAP+ e porta in centro a Torino uno spazio safe e di dibattito per voci diverse e bellissime.
–

Tecniche di stampa tradizionali creano uno spazio sperimentale per il corpo e la mente. È così che Giulia dà forma a narrazioni interiori, sensazioni impalpabili e attimi impercettibili, ma che il mondo ha bisogno di rendere immortali. La stampa digitale si supera con un disegno materico, dove texture, trasparenze e simbologia si intrecciano.
–

Ci vediamo il 14 maggio al @thisiscombo