PRIMAVERA al Manituana con Kuta Kollektiv e Open Jam di Danze Resistenti

La Primavera bussa, si arrampica e lotta. È il risveglio dei corpi che salutano gli spiriti invernali, una danza di tamburi che guida la crescita. Il 25 marzo, insieme, negli spazi liberati e liberi del Manituana, la primavera si fa performance e festa. Un rito di celebrazione del passaggio, una danza collettiva, dal pomeriggio all’alba. Programma in divenire e in aggiornamento. 
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🥁 Dalle 19.30 spazio indipendente e interattivo per proiezioni presso @Biblioteca di Milorad
🥁 Dalle 21.30 live set & djset con vjing
🥁 Dalle 2.00 live di musica elettronica
ingresso dalle 22 uptoyou
ricordati il bicchiere
chiusura porte h.4.30
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Il 25 sarà una FESTA SAFE(r).
Durante la serata chiunque, in qualsiasi momento, per qualsiasi problema potrà rivolgersi alle compagne e ai compagni all’ingresso, alla cassa, ai bagni o in qualsiasi altro punto dello spazio.
Bulli, fascisti, machi e persone moleste o violente non sono benvenutə e verranno allontanatə.
La tranquillità e la serenità non possono però essere delegate.
Crediamo infatti sia responsabilità collettiva prendersi cura dello spazio e di chi ci sta intorno.
Costruiamo insieme uno spazio safe(r), rispettoso e inclusivo.
Prima e dentro PRIMAVERA avverrà la seconda tappa del percorso resistente verso il 25 aprile.
Tra i primi atti delle formazioni partigiane, quando entravano nei paesi, c’era l’abolizione del divieto di ballare in pubblico, abolizione sancita nella pratica del fare festa insieme.
Durante il ventennio fascista gli organi di controllo e censura non solo si occuparono della stampa, di film, libri e pièce teatrali, ma si accanirono anche sulla musica che distraeva la gioventù da quelli che erano i suoi obblighi, il Duce e la patria.

La jam è uno strumento collettivo di autorganizzazione artistica, un luogo di incontro e di ascolto reciproco.
Ognuno può portare il proprio strumento e il proprio ritmo, è importante sentirsi parte, guardarsi e ascoltarsi.