La regolamentazione dei casinò online in Italia e in Europa

Il gioco online è regolamentato in quasi tutta l’UE con differenze tra i vari Stati. E l’Italia per una volta è all’avanguardia.

Tra i paesi europei l’Italia viene spesso menzionata come uno di quelli che ha la regolamentazione del gioco online più completa e avanzata. Molti stati più o meno vicini geograficamente si sono ispirati alle nostre leggi, ciascuno però con le sue peculiarità. Se poi ci si sposta nel resto del mondo si trovano le situazioni più disparate. Da aree in cui il gioco online è consentito ma per niente regolamentato e altre in cui è totalmente vietato.

Online e mobile casino Italy

In Italia sono numerose le norme che regolano il gioco pubblico. Tra i provvedimenti più importanti ricordiamo la Legge n.266 del 2005 che ha attribuito la gestione del settore all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Da quel momento in poi quindi il settore del gioco online è stato posto sotto il controllo dello Stato, e hanno potuto operare sul nostro mercato solo i casinò online italiani e stranieri con una regolare autorizzazione. Si tratta delle licenza per il gioco a distanza o concessione, sul sito dell’ADM è presente la lista completa dei concessionari con l’elenco di quelli italiani e stranieri.

Nel 2009, con la legge numero 88 si è cominciato orientare la gestione del gioco anche nell’ottica della protezione dei giocatori. Sono stati posti punti fermi come il divieto di gioco i minori e obblighi legati alla verifica dell’identità. Un altro punto riferimento tra gli stati europei è la legge numero 96 del 2018, che vieta tutta la pubblicità relativa a qualsiasi tipologia di gioco d’azzardo, ad esclusione delle lotterie nazionali. In virtù di essa, nessun online casinò italiano può pubblicizzarsi in alcun modo.

Le leggi sul gioco in Europa

Come già accennato non esiste una legislazione uniforme in tutta Europa ma vi sono molte differenze tra Stati e Stati, che possono legiferare a loro piacimento, nel rispetto però delle disposizioni generali che sono state stabilite dal Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea.

Francia

Oggi la maggior parte dei paesi dell’UE consente di proporre giochi online. Alcuni come l’Italia, permettono di offrire tutti i giochi anche tramite un mobile casino italiano. Altri, come ad esempio la Germania si pongono dei limiti più severi. In Francia esistono tre licenze diverse per offrire il gioco online. Queste consentono di proporre scommesse sportive, scommesse ippiche e poker online. Vi sono anche licenze che consentono di operare con i giochi da casinò.

Germania

In Germania, nel 2021 è stato emanato il Nuovo Trattato Interstatale per regolamentare il gioco a distanza. Questo ha consentito finalmente ai cittadini di giocare online, stabilendo l’autonomia degli stati federali nella scelta delle licenze da rilasciare. Con il trattato si autorizza la possibilità di proporre scommesse sportive online, giochi di poker e slot machine.

Spagna

Anche in Spagna la normativa sul gioco online è cambiata molte volte. I casinò online sono legali e c’è una commissione nazionale che stabilisce se vi sono i requisiti per ottenere una licenza. Oltre alla licenza generale i vari operatori devono essere in possesso anche di una licenza singola per tipologia di gioco.

Olanda

L’Olanda solo di recente ha emanato la prima legge sul gioco d’azzardo online che prima era vietato in tutte le sue forme. Ora invece, sono disponibili due tipi di licenza una per le scommesse sportive e una per i giochi da casinò. Sono tuttora vietate, nei Paesi Bassi, le scommesse non sportive e le lotterie online.

Grecia

Anche in Grecia il gioco online è sotto il controllo statale. Così come avviene in altri paesi, sono disponibili due tipi di licenza una per le scommesse e una per i giochi da casinò e per il poker. A protezione dei giocatori vigono limiti sulla pubblicità dei giochi, limiti di puntata, limiti di tempo prima che si possa avviare un nuovo ciclo di gioco e così via.