Sabato 8 all’Hotel Barrage: “Pinerolo is The New Paris”

A Pinerolo la poesia è viva. Grazie a un cenacolo di amici, ribattezzato affettuosamente “cerchia scarpelliana”. Amano riunirsi nella stanza numero 203 dell’Hotel Barrage e trascorrere le serate a poetare e parlare di letteratura. In quella stanza vive un uomo che è un artista maledetto, un dandy postmoderno: Gabriele Scarpelli.  

Gabriele ha scritto i suoi tre libri (“Ho buttato giù due pillole, ma non è servito a niente”, “Sì ma nella vita cosa fai?”, “Sono omofobo e razzista – non è vero ma godo quando ti indigni”) dentro l’Hotel Barrage e da quel momento, l’hotel, è diventato un punto di riferimento della poesia underground piemontese e non solo. Gli eventi e i reading che si organizzano qui richiamano autori da tutte le regioni d’Italia. Pinerolo si sta trasformando in una piccola capitale di un movimento letterario underground. Un movimento che sta nascendo, composto da artisti, poeti, scrittori e cantautori legati dallo spirito di amicizia e dalla voglia di ritrovarsi e divertirsi condividendo e alimentando la passione per la letteratura.

Un movimento che non ha ancora un nome ma vivo e promotore di uno stile di vita nella poesia e per la poesia, nell’arte e per l’arte. L’Hotel Barrage, al centro di questa piccola rivoluzione di arte e vita, ha saputo supportare artisticamente, con forme che potremmo definire di mecenatismo, Scarpelli e la sua “cerchia”. Chiudendo gli occhi e viaggiando in questa dimensione sembra quasi di essere nella Parigi di fine ‘800. “Pinerolo is The New Paris” è il titolo provocatorio del talk show letterario di sabato 8 ottobre.

L’evento si aprirà alle 21 con un drink di benvenuto poi, alle 21.30, inizierà lo show con letture di prose e poesie degli autori protagonisti intervallate da “opinionismi”, interventi e domande dei giornalisti presenti e del pubblico.

Gli autori invitati sono la poetessa Sofia Lion (“Lo sai”), il poeta Paolo Pera (“Pietà per l’esistente – satire e poesie censurabili”), il cantautore Federico Raviolo (“La pozzanghera che si credeva il cielo”, con le musiche composte da Scarpelli nella stanza 203) e Stefano Curreli, il “main author” in arrivo dalla provincia di Cagliari che presenterà il suo libro “Atlante non illustrato delle cose perdute” e “Spazio Letteratura”, progetto che su Instagram vanta più di 130mila follower. Alla fine dello show, per i nottambuli, l’evento proseguirà con un simposio, che andrà avanti tutta la notte, in cui sarà possibile dialogare con gli autori presenti. L’evento, interamente fotografato e registrato, sarà presentato e moderato da Gabriele Scarpelli.

Il prezzo al pubblico che comprende drink di benvenuto, show letterario e simposio è di 9 euro.

Articolo a cura di Francesca Barbero