Scopri il programma completo di Jazz is Dead a fine maggio

Jazz is Dead giunge alla sua quinta edizione. Venerdì 27, sabato 28, domenica 29 maggio sono le date della manifestazione torinese dedicata alla ricerca tra avanguardia, sperimentazione e suoni contemporanei. Tre giorni di festival ai quali si aggiungono le due anteprime di mercoledì 4 e sabato 7 maggio e l’epilogo di venerdì 10 giugno per un totale di sei giorni esperienziali e collettivi, per ventidue formazioni artistiche, di cui undici internazionali, sei date uniche in Italia e due produzioni originali.

Jazz is Dead nasce da una riflessione sulla vita e sull’evoluzione del genere jazz. Quest’anno anche il festival è soggetto a trasformazione: un’azione dovuta per liberarsi dalle ultime catene che definiscono generi e tracciano confini. Nel 2022 assistiamo alla generazione di una creatura nuova e in mutazione. Il corvo, guida del festival, muta per la quinta edizione. L’immagine, ideata e realizzata dalla fotografa e artista visiva Irene Gittarelli, mostra infatti un essere ibrido tra animale antropomorfo e uccello, con peli, pelle e piume.
Un processo che miscela e si contamina – anche musicalmente, con un programma nuovo, potente e contemporaneo – ma resiste nella sua caratteristica madre: la libertà di espressione. Per rappresentare questa edizione è stata scelta la mano: organo prensile e tattile dell’uomo, strumento per il compimento delle azioni e formato da cinque dita. Cinque come le edizioni del festival.
«Le cose belle si contano sulle dita di una mano e Jazz is Dead è una delle cinque cose più belle avvenute nella mia avventura da direttore artistico. Cinque sono anche le edizioni che dal 2017 a oggi si sono susseguite in una evoluzione di nomi e suoni. Il festival è già arrivato a un punto di svolta, di cambiamento, una mutazione è in atto. Il jazz è morto e i generi godono di pessima salute, facciamocene una ragione, oggi la musica è ibrida, vive e si muove tra confini non definiti, è una creatura senza forma e mutante ed essa stessa rappresenta la sua essenza, il motivo per cui è venuta al mondo: essere liberi, esseri liberi, musica libera»
Alessandro Gambo, direttore artistico Jazz is Dead

PROGRAMMA

●venerdì 27 maggio
Kali Malone / Stephen O’Malley / Lucy Railton (data unica italiana)
Charlemagne Palestine & Grumbling Fur Time Machine Orchestra (data unica italiana)
Not Waving
Katatonic Silentio
Luce Clandestina
●sabato 28 maggio
The Bug feat. Flowdan (data unica italiana)
Holy Tongue (data unica italiana)
Mc Yallah x Debmaster
Babe Roots
The Dreamers feat. Kwality
Skip & Flavinio
●domenica 29 maggio
Dälek
Fire!
Anteloper (Jaimie Branch & Jason Nazary) (data unica italiana)
Pietra Tonale
Dj Gabon
Tutti i giorni, a far da connettori tra un concerto e l’altro, per non interrompere mai il processo fruitivo: Dualismo Sound & Pho Bho Records dischi, vinili, diggers di fama e di professione, solidi amici, producers e djs. A loro il compito di accogliere il pubblico del festival e di accompagnarli durante le pause dei live. Sarà un piacere ascoltare la loro selezione.
●venerdì 10 giugno – INFINI . TO Planetario di Torino
Oren Ambarchi (produzione originale – data unica italiana)
 
 
*Ingresso gratuito riservato soci ARCI
*ARCI members only
Jazz is Dead Festival
27.28.29 maggio 2022
Bunker, Torino – Free entry*
📌Full line up:
Colin Steston* – Moor Mother* – Oren Amabarchi°
Kali Malone feat. Stephen O’Malley & Lucy Railton
The Bug feat. Flowdan – Dälek – Fire! – Holy Tongue
Charlemagne Palestine & Grumbling Fur Time Machine Orchestra Anteloper (Jaimie Branch & Jason Nazary) – Not Waving
Mc Yallah x Debmaster – Katatonic Silentio – Babe Roots
Pietra Tonale – Sabasaba* – Stefaniavos* – Luce Clandestina
The Dreamers feat. Kwality – Skip & Flavinio
Dualismo Sound & Pho-Bho Rec – Dj Gabon
*Anteprime:
-Colin Stetson 4 Maggio in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema presso il Cinema Massimo.
-Moor Mother + SabaSaba 7 maggio presso Bunker.
°Epilogo:
-Oren Ambarchi 10 giugno in collaborazione con Infini.To Planetario di Torino