La techno marching band dei Meute di nuovo ospite al Jazz:Re:Found: appuntamento all’Alcatraz di Milano

La band di Amburgo si esibirà a Milano martedì 19 e mercoledì 20 ottobre nell’ambito della tredicesima stagione di uno dei più apprezzati festival italiani dedicati alle sonorità jazz, hip hop e avantgarde, in occasione dell’edizione “Black and Forth”.

L’ultima volta che sono venuti in Italia, hanno trasformato il patrimonio Unesco di Cella Monte in un club a cielo aperto: le fronde degli alberi si muovevano al ritmo dei battiti cardiaci, il pubblico, sudato e assiepato, non conosceva distanziamento, e le luci del palco si amalgamavano alle sonorità techno di una marching band fuori da qualsiasi canone e ordinaria concezione.

E ora, dopo più di due anni e una pandemia globale, i Meute tornano a essere ospiti della tredicesima edizione del più apprezzato festival italiano dedicato alla blackness: Jazz:Re:Found. Il doppio appuntamento con la band di Amburgo sarà, infatti, martedì 19 e mercoledì 20 ottobre all’Alcatraz di Milano, nell’ambito della stagione “Black and Forth”.

Dopo il “Warm Up” estivo che, a inizio settembre, ha visto susseguirsi, sempre a Cella Monte, nomi del calibro di Venerus, Nu Genea, Coco Maria, Apparat, Khalab e molti altri, la rassegna torna ad animare i club accogliendo le date italiane del nuovo tour dei Meute, da poco usciti con il loro ultimo singolo, “Intentional Dweeb”.

Gli undici elementi della band tedesca porteranno, dunque, sul palco dell’Alcatraz di Milano il loro peculiare incontro tra gli elementi tipici delle marching band e l’innovativa espressività della musica techno, house e deep house, combinando ottoni, grancasse e xilofoni in un suono dai contorni ipnotici e travolgenti. Il risultato è, infatti, una scarica di energia e adrenalina tellurici come la lava di un vulcano, e alle quali, da seduti, risulterà particolarmente difficile resistere.

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Il tutto senza il supporto di computer o consolle, bensì solo mediante la forza magnetica degli strumenti coinvolti, capaci di creare beat live persuasivi e inediti e basati su quelli che la band ama definire “reworks”: cover e riarrangiamenti di hit techno e house impreziosite dalla curiosa combinazione tra stili e strumenti, risultato del dialogo tra la musica elettronica e l’apporto acustico dei componenti sonori della marching band.

Fondati dal trombettista amburgo Thomas Burhorn nel 2015, i Meute hanno all’attivo tre album in studio, “Tumult” (2019), “Live in Paris” (2019) e “Puls” (2020), e, nel corso degli anni, si sono esibiti in alcuni dei più importanti festival e palchi internazionali – tra cui quelli della Hamburg State Opera e della Vienna Concert House –, sempre affiancando, alle esibizioni ufficiali, concerti improvvisati nelle strade e nelle piazze delle principali città del mondo.

Il concerto inizierà alle ore 21.15, con apertura porte alle 19.30. Biglietti qui.