Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più più bello.
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DA LUNEDÌ 13/1 A DOMENICA 19/1
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A R I E T E
Se un retaggio non fa presa come la lattuga sulle lucertole, allora è chiaro che solo le mattonelle potranno parlare.
TORO
Da una didascalia ad un catamarano non corre mai distanza opportuna per riuscire a descrivere l’odore di palloncini di etere esplosi in un campo di granate.
G E M E L L I
Lo stomaco e l’intestino sono importanti, trattateli bene, se sapete come farlo, altrimenti, indossate sexy pigiama di flanella del colore dei vostri occhi e il gioco è fatto.
C A N C R O
Non è facile cadere per le scale diatoniche senza l’opportunità di fraintendere i filamenti di dna con le vernici a presa in giro lenta.
L E O N E
Da una vicenda che si svolge in un angolo del vostro femore possono trasparire chiaramente delle fiaccole di frizioni magento e rape verdi.
V E R G I N E
Approdare dopo un lungo muffin sulla tapparella di un sopracciglio scarlatto fa subito pensare a quei film neorealisti con i sottotitoli in ucraino.
B I L A N C I A
Bisogna aiutarsi con i remi per riuscire a non fiatare troppo sui tavolini di plexiglas, così come quando i cormorani leggono distratti il meteo.
S C O R P I O N E
Se da una parte i reticolati fanno riflettere sul senso civico delle ossidazioni sensoriali, dall’altra rendono croccante il carattere schivo dei tombini.
S A G I T T A R I O
Un arco non trionfa mai senza l’evidenziatore al gusto di formaggio, però se i pulsanti perdono la pazienza vuol dire che erano molto distratti.
C A P R I CO R N O
Saltare la corda fa il solletico alle giugulari tagliate se non si soffre di troppo di perspicacia con i peperoni al forno, per questo i diamanti si azzuffano per nulla.
A C Q U A R I O
Fa riflettere il fatto che i giunti elastici di un discorso sulla benzina mescolata ai fornelli a induzione si dispiacciano troppo spesso per i fili scoperti che hanno freddo.
P E S C I
non sarà mica la fine del mondo se le pantofole precipitano nei diametri di cassetti che si circondano di fiumi e liposuzioni sott’olio.