Oroscopo della settimana

Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.

DA LUNEDÌ 13/5 A DOMENICA 19/5

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A R I E T E

Il minore dei danni non potrebbe guidare, ma le quaglie che fanno il verso ai cassetti vuoti s’incespicano fra le luci digrignanti d’asma.


T O R O 

Non è che si dovrebbe concorrere ai frontalini estraibili, ma non si può neanche pensare che una ciliegia si possa assottigliare dal  colore del mare.

G E M E L L I

In quel momento delle forcine alla fine ho riso molto, oppure ho molto riso, come un cinese che si fa una risaia di ghiaia picchettare i peccati piccanti.


C A N C R O 

Quando è geometricamente giusto un fardello di ceci minatori non si sa, ma si sa che le diaspore attanagliano i chiasmi più arborei.

L E O N E

Avete gettato da un finestrino una grondaia e adesso che non avete più ventagli di calabroni, urtate le sensibilità e i parapetti altrui con tracotanza.

V E R G I N E

Nella testa non ci sono testi in grado di scaldare angoli fatti di ceramica al sapore di formaggio di cammello, ma le salite sono sempre quelle che ci salutano.

B I L A N C I A

Scagliare scaglie di grafite graffiata non è appiccicoso, ma propedeutico all’attracco di nevi perenni per porti a tempo determinato.

S C O R P I O N E

Se dalle spalle alle vongole da trekking vi trovate straniti, pensate a cosa succede se date da mangiare ai centilitri che misurano le tacche ai pan di spagna.

S A G I T T A R I O 

Galleggiare sopra i fortini di omini deboli schiude possibilità e uova che non avreste mai potuto immaginare ma neanche sbucciare.

C A P R I CO R N O

Foglio dopo foglio gli amanti dell’origano si tagliano i sospiri avariati con le ciabatte criogeniche usate dai lepidotteri in calore.

A C Q U A R I O 

Se non fa caldo non fa niente, anche se fa freddo? >Forse sì, oppure le derive amministrative non portano mai a grattugiare i gerani per diaconi.

P E S C I 

Fratelli o sassolini, vestaglie o serenate, in qualsiasi cosa crediate, non dimenticate mai di assopirvi nel cellophane .