Oroscopo della settimana

Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.

DA LUNEDÌ 22/4 A DOMENICA 28/4

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A R I E T E

Come si fa a barrire senza fare il barrè se il pan carrè si avvizzisce alle voglie dei rettili storti? La brace acconsente.


T O R O 

Non ci sono dubbi sul fatto che che i moscerini s’arrampicano suonando campane di gelatina, ma poi finisce lì.

G E M E L L I

Ma te ne rendi conto? Te ne rendi conto che è passato un attimo e adesso abbiamo anche delle tende e possiamo mangiare uno spremiagrumi intermolecolare?


C A N C R O 

Malcelati i cappelli da fischiettatore occulto, se le falangine acuiscono le rotte, i piagnistei simulano abbracci eburnei.

L E O N E

Si fa presto a dire che la gola non va condita con le foglie di falco, ma provateci voi a mischiare il perimetro con l

V E R G I N E

Se i listelli si chiamano con epiteti poco farinacei, sarà colpa dei martelli che non hanno saputo farfugliare edifici di mascarpone.

B I L A N C I A

Se come i bicchieri unicellulari che detestano il radicchio, le bandane circuissero le mozzarelle, il fondo non si toccherebbe da solo.

S C O R P I O N E

Facilmente i coni gelato si assopiscono senza tregua nelle vicissitudini legate ai ginepri bagnati di opinioni verosimili.

S A G I T T A R I O 

Dal punto di vista di una scapola, ogni termostato affamato può selvaggiamente urtare spigoli e sensibilità altrui.

C A P R I CO R N O

Le linguine che vogliono indossare calze contenitive si insospettiscono se le fauci di un mondo migliore serrano un coltello di butano.

A C Q U A R I O 

Giallo è il colore delle espressioni verbali meno adesive, ma i galli che cinguettano alle lontre sono affamati di pece bellicosa.

P E S C I 

Da un attimo ad un altro non ci sono fiaccole alfanumeriche che tengano, per cui i fiatoni dimagriscono in attesa dell’estate.