Valerio Magrelli per la Giornata Mondiale della Poesia

Giovedì 21 marzo alle ore 21, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, Valerio Magrelli sarà ospite presso la Fondazione Merz. 

_ di Beatrice Brentani

 

Il 21 marzo di ogni anno l’UNESCO celebra la “Giornata Mondiale della Poesia”, riconoscendo all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della Pace.

E dunque, presso la Fondazione Merz (via Limone 24) questo giovedì, alle ore 21, il Dipartimento Educazione Fondazione Merz ha organizzato un incontro con uno dei poeti più importanti della scena letteraria italiana contemporanea: Valerio Magrelli. L’incontro con l’autore è organizzato grazie alla collaborazione con Giulio Einaudi editore.

“Per l’incontro torinese, ho scelto di presentare un libretto-cd scritto qualche anno fa come una specie di abecedario. Che cos’è la poesia? (con tanto di punto interrogativo, e addirittura in rosso!) vuole essere una specie di contromanuale. Per questo ho fatto ricorso allo stratagemma dell’alfabeto: senza l’appiglio delle sue ventuno voci, credo difatti che, una volta scoperchiato il vaso di Pandora della poesia, sarei stato spazzato via da tanta furia. Ho scelto di afferrarmi al loro esile traliccio, per raccontare qualcosa della mia esperienza, dalla A di “autore” alla Z di “zeppa”. Da sottolineare l’importanza della citazione posta in epigrafe: “Preferisco il ridicolo di scrivere poesie, al ridicolo di non scriverne” (W. Szymborska). Mi sento di raccomandarla caldamente per le sue spiccate proprietà terapeutiche e specificamente tossicologiche. Essa rappresenta un antidoto indispensabile contro il veleno emesso da chi irride, trascura o ignora la scrittura in versi.” – Valerio Magrelli

Ingresso libero all’incontro.