Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.
–
DA LUNEDÌ 14/5 A DOMENICA 20/5
*
*
A R I E T E
Fra le fratte e gli interstizi delle interiezioni si trova una vagonata di vagoni morti senza ricucire le ferite aperte in orario festivo.
T O R O
Il verso della mucca di solito non è concepito per fare rima, così per fare prima, così a testa china dei colori a tempera e non a china.
G E M E L L I
L’importante è chiedere bene al cancello quando ha voglia di aprirsi e parlare di tutte le sue farfalle collezionate.
C A N C R O
Probabilmente la ragione delle ragioni è così ovvia che le chele di zio Michele si chiedono perché leggi ancora.
L E O N E
Dagli alberi di mitragliatrici non nascono fiori, ma bancarelle piene di mitragliatrici a forma di fiore di zucca.
V E R G I N E
A saperlo prima, non l’avresti saputo anche dopo, quindi è meglio fotografare una macchina fotografica rotta.
–B I L A N C I A
Diamoci del tu e poi diamoci fuoco, se abbiamo freddo, ma anche solo se vogliamo vederci più chiaro e fare luce.
S C O R P I O N E
I divani in pelle di pesca sciroppata si lavano in fretta, basta che gli si dica dove si trova la doccia gelata dalla quale escono coni gelato.
S A G I T T A R I O
Gagliardi sono i ragazzi che fanno teatro costruendolo con i mattoncini Lego e poi si dimenticano di chiedere l’agibilità.
C A P R I CO R N O
Ci vuole fegato per precipitare dal secondo scalino e poi richiedere l’intervento dei vigili delle cadute. Ma ci vuole anche un occhiello cieco.
A C Q U A R I O
Come si fa a saltare il pranzo senza soffrire? Basta saltare davvero in alto, con disinvoltura, con aglio, olio e peperoncino.
P E S C I
Quando tutto finisce o quando finisce tutto non importa, l’importante è restare fedeli alle tapparelle bugiarde.