Al via la XXXI edizione del Salone Internazionale del libro: quest’anno sarà ancora più ricca di eventi e ospiti. Vi segnaliamo alcuni dei temi salienti e gli appuntamenti da segnare subito in agenda, per un itinerario studiato e consapevole tra stand e padiglioni.
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_ di Beatrice Brentani
Dopo la presentazione ufficiale del programma lo scorso giovedì al Sermig, l’Arsenale della Pace di Torino – alla Conferenza Stampa Massimo Bray, Presidente della Cabina di Regia del Salone, Sergio Chiamparino, Presidente della Regione Piemonte, Chiara Appendino, Sindaca di Torino, e Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone, hanno aperto le danze degli eventi del SalTo 2018 – inizia il conto alla rovescia per la XXXI edizione del Salone.
Iniziamo dai dettagli riguardanti le singole esposizioni: quest’anno ritornano alcuni dei grandi Big, tra i quali nominiamo Mondadori e GeMS, che lo scorso anno non avevano aderito all’iniziativa. Ma il ritorno delle grandi case editrici non precluderà comunque l’accesso e gli spazi disponibili per le piccole case editrici e, soprattutto, le emergenti: la superficie espositiva media sarà infatti più ampia rispetto alle precedenti edizioni.
L’inaugurazione
Le porte saranno aperte giovedì 10 maggio alle ore 10, ma la sera di mercoledì 9 maggio, alle ore 19, vi sarà la pre-inaugurazione alle Ogr (Corso Castelfidardo, 22): un reading gratuito di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega, che illustrerà il tema portante dell’edizione, intitolata “Un giorno, tutto questo“. Il titolo promuove l’idea di un rivolgimento costante verso il futuro, di un occhio sempre concentrato su quel che ancora dovrà venire mentre quell’altro rimane fisso e attento sui particolari del nostro imminente, costantemente, però, in cerca di un appiglio per poter mantenere ferma la speranza di un domani tutto da scrivere.
Cognetti inaugurerà anche la Mostra sulle cinque domande – aperta al Duomo delle Ogr dal 9 al 20 maggio –, che sono parte del tema di questa edizione:
«Chi voglio essere?»
«Perché mi serve un nemico?»
«A chi appartiene il mondo?»
Dove mi portano spiritualità e scienza?»
«Che cosa voglio dall’arte: libertà o rivoluzione?»
Le risposte a queste cinque domande sono arrivate da numerosissimi scrittori, editori, economisti, filosofi, scienziati e artisti di vario genere e sono state un utile metodo per condurre una riflessione ragionata sul mondo di oggi.
Sempre alle Ogr, inoltre, la sera stessa della pre-inaugurazione, è prevista, dopo la presentazione di Cognetti, una lettura-spettacolo inedita di Fabrizio Gifuni dedicata ad Aldo Moro – in occasione dell’anniversario del suo assassinio.
L’inaugurazione ufficiale, invece, avverrà giovedì mattina presso la Sala Gialla del Lingotto: Javier Cercas aprirà il discorso con una lectio magistralis sull’Europa scritta appositamente dall’autore per il Salone.
Francia e Sessantotto
Il paese ospite del SalTo18 è la Francia, e Maggio francese è il titolo della sezione dedicata: numerosissimi saranno gli appuntamenti dedicati alle discussioni sugli eventi e gli effetti del ’68 a cinquant’anni di distanza da questa importante data per l’intera cultura internazionale – Edgar Morin verrà, appunto, a parlarci di un suo libro in uscita sul Sessantotto. Sempre in omaggio alla Francia, inoltre, sabato 12 maggio presso la Mole Antonelliana vi sarà, come già segnalato in un nostro precedente articolo (QUI il link), una proiezione del film di Bertolucci sul Sessantotto francese: The Dreamers (2003).
Premio Strega e Il Trono di Spade
Non si renderà omaggio, ovviamente, solo alla Francia: moltissimi gli autori (italiani e stranieri da tutto il mondo) ospiti, i finalisti di alcuni Premi Letterari notevoli (primo fra tutti, il Premio Strega), i registi (oltre al già citato Bertolucci, sarà presente anche Luca Guadagnino); vi sarà un omaggio al filosofo inglese Mark Fisher, a David Foster Wallace, a Anna Maria Ortese, a Malcom Lowry, a Simone Weil, al Frankestein di Mary Shelley.
Una serata verrà poi dedicata interamente a Game of Thrones – la serie di libri e, anche, la serie televisiva; un omaggio, inoltre, anche alle donne in generale, con la sezione Solo noi stesse curata da Loredana Lipperini e Valeria Parrella – quest’ultima ci parlerà di Un’antologia per il nuovo millennio, all’interno della quale si propone di far leggere, nelle scuole, più autrici di sesso femminile, degne anche’esse di essere annoverate tra i classici della letteratura, autrici come Alda Merini, Patrizia Cavalli, Irene Nemirowsky e Alice Munro.
Il Salone Off e i concerti alle OGR
Vi saranno, inoltre, moltissimi eventi anche fuori dal Salone – è di questo che si occupa il Salone Off, in grado di offrire a tutti la possibilità di partecipare agli eventi del Salone anche senza dover per forza essere presenti all’interno del Lingotto Fiere. Citiamo, ad esempio, delle letture a cura di molti autori ospiti che leggeranno alcuni estratti dei libri che hanno amato di più. In chiusura al Salone, ogni sera, le Ogr ospiteranno il pubblico ancora affamato di eventi per i concerti di Forte Movimento: saranno presenti, in ordine di data, Carmen Consoli, Le Luci della Centrale Elettrica, gli Ogr SoundSystem e, come ultimi, domenica 13 maggio, i Wu Ming Foundation + Pierpaolo Capovilla.
Ecco una nostra personalissima top ten, giusto per iniziare con una panoramica generale, degli eventi più succosi di questa edizione (sceglierli non è stato affatto semplice, considerata la mole incredibile di appuntamenti ricchi di importanza).
- Da non perdere l’incontro con Andrew Sean Greer, vincitore del Premio Pulitzer 2018 con Less. L’incontro è a cura di La Nave di Teseo;
- Domenica 13 maggio, la premiazione ufficiale dei finalisti del Premio Strega 2018: lo spagnolo Fernando Aramburu, autore di Patria; l’islandese Auður Ava Ólafsdóttir, autrice di Hotel Silence; la belga Lize Spit, autrice di Si scioglie; l’irlandese Lisa McInerney, autrice di The Glorious Heresies; e infine lo scrittore francese Oliver Guez, autore di La scomparsa di Josef Mengele;
- Altri importanti ospiti degni di essere segnalati sono Javier Marias; Herta Müller (il Premio Nobel per la letteratura, che sarà a Torino grazie al Premio Mondello); Roberto Saviano, che ci parlerà di come uno scrittore possa riuscire a lavorare per le serie televisive; Alessandro d’Avenia; Paolo Giordano; Dori Ghezzi; Corrado Augias; Diego de Silva, che parlerà, insieme a Luciana Litizzetto, del suo nuovo libro; Niccolò Ammaniti, del quale verranno proiettati, presso il Salone del Cinema Massimo, due puntate della nuova serie intitolata Il Miracolo; Michela Murgia e Marcello Fois si troveranno presso il Lingotto e al Salone Off per uno spettacolo su Grazia Deledda: Quasi Grazia; vi saranno, ancora, Roddie Doyle; Guillermo Arriaga; Michael Brooks; Eduard Limonov; … e la lista potrebbe continuare, noi abbiamo tentato di darvi un’idea il più ampia possibile, sebbene poco esaustiva perché molto breve – ricordiamo che il programma completo del Salone è consultabile al seguente link: http://www.salonelibro.it/it/;
- Tra i progetti speciali che debuttano al SalTo18, segnaliamo l’Area Games nel Padiglione 1 in partnership con Lucca Comics&Games. Un’area dedicata al mercato editoriale dei giochi da tavolo e alle saghe narrative.
- In un unico punto vi ricordiamo, invece, i progetti particolari che hanno debuttato lo scorso anno al Salone e che quest’anno saranno ancora presenti: la Piazza dei Lettori, lo Spazio Biblioteche con la Torre di François Confino, l’area Music&Books dedicata all’editoria musicale, il Superfestival;
- Come già segnalato (QUI il link al nostro precedente articolo), tornerà anche per l’Ibf – International Book Forum, in programma da mercoledì 9 a sabato 12 maggio 2018 in una nuova sala appositamente realizzata all’esterno del Padiglione 3 di Lingotto Fiere;
- Saranno presenti i genitori di Giulio Regeni che, tramite il coordinamento di Marino Sinibaldi e l’assistenza dei loro legali, e grazie al Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, verranno a raccontare a che punto è uno dei casi internazionali più clamorosi e dolorosi degli ultimi anni;
- Vi sarà, anche quest’anno, L’Autore Invisibile, ovvero lo spazio dedicato alla traduzione curato da Ilide Carmignani;
- Vi saranno molti incontri sul mondo editoriale organizzati da Odei e dal Forum del Libro, e incontri attinenti al marketing del libro in italia e ai metodi di lettura più popolari di questo XXI secolo; Prospettive digitali, quest’anno, si concentrerà sulle riviste culturali online e sul modo in cui stanno mutando i meccanismi di divulgazione delle informazioni;
- Ampio spazio sarà dato a fumetti e graphic novels con gli autori di Lucca Comics&Games, Manuele Fior (che ha realizzato il manifesto di questa edizione), Alessandro Baronciani, molte discussioni verteranno poi intorno alle tematiche scientiiche e delle nuove tecnologia: saranno presenti Gino Roncaglia, Edoardo Nonincelli, Roberto Burioni e Piergiorgio Odifreddi.
Il programma completo del Salone può essere consultato al link http://www.salonelibro.it/it/.
Il Salone è un progetto della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura promosso da Regione Piemonte e Città di Torino. “Con il Protocollo d’Intesa siglato il 14 dicembre 2017, l’organizzazione e realizzazione della 31esima edizione sono state affidate alla Fondazione Circolo dei lettori e alla Fondazione per la Cultura Torino”, che si avvalgono, per le attività organizzative, del personale della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, “opportunamente distaccato”.
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In copertina: Auður Ava Ólafsdóttir