Willie Peyote: vi regaliamo il biglietto per la data ad Hiroshima

Tre date completamente sold out per il rapper sabaudo ma noi vi facciamo andare al concerto di domenica all’Hiroshima Mon Amour. 

OUTsiders webzine mette in palio una coppia di biglietti (un singolo vincitore che si aggiudicherà due biglietti quindi) per la data di DOMENICA all’Hiroshima Mon Amour. 

Come vincere?

1) Mettere “mi piace” alla pagina facebook di OUTsiders webzine (trovi link qui)

2) Mettere “parteciperò” all’evento su facebook.

3) Commentare questo link sulla nostra pagina Facebook (proprio tra i commenti Fb) con l’hashtag #PEYOTEHIROSHIMA

Come fai a ritrovare il nostro post originale per commentarlo? Ti basta andare sulla nostra pagina Facebook:

– Sulla colonnina di sinistra troverai la voce “post”: cliccaci su.
– A questo punto sulla colonnina di destra troverai la dicitura “Cerca post in questa pagina” e ti basterà digitare “CONTEST King Krule” per ritrovare il post giusto da commentare”.
– E’ più facile a farsi che a dirsi: promettiamo!

NOTA BENE:

Il vincitore verrà estratto a sorte e contattato via Facebook (controllate la casella spam dunque). Il contest chiude la mattina del live.

 

Venerdì 19, Sabato 20, Domenica 21 Gennaio 2018

Hiroshima Mon Amour, Torino

ore 22.00, BIGLIETTI ESAURITI

Tre appuntamenti da tutto esaurito per l’artista che ha prodotto  una vera e propria Sindrome di Toret con il suo nuovo album. 

Grande successo di pubblico per Willie Peyote in tour per la presentazione di “Sindrome di Tôret”, il nuovo concept album, pubblicato per l’etichetta 451 con distribuzione Artist First e subito schizzato all’ottavo posto della Top 10 della Classifica FIMI/Gfk dei dischi più venduti in Italia.

Al secolo Guglielmo Bruno, torinese classe 1985, si è affermato nel corso degli ultimi anni come astro crescente del panorama musicale nazionale e non solo.

La sua penna, sottile e acuta, insieme alle scelte musicale versatili e raffinate, ne fanno un artista capace di raggiungere un pubblico vasto quanto variegato, trascendendo i limiti del genere a cui appartiene.

Se il valore dei suoi testi, che potrebbe definirlo più cantautore che rapper, si evince fin dall’ascolto dei primi due dischi “Manuale del giovane nichilista” e “Non è il mio genere, il genere umano”, è con “Educazione Sabauda”, uscito il 27 novembre 2015, che la sua opera raggiunge l’apice.

In questo nuovo disco affronta il tema della libertà d’espressione e dei limiti della stessa, in un’epoca in cui la comunicazione è cambiata profondamente a causa della tecnologia.

Con riferimenti e citazioni più o meno velate alla musica italiana degli ultimi quarant’anni, oltre al già menzionato Signor G., Willie Peyote delinea un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira.

Capovolge il punto di vista collettivo e sviluppa un pensiero critico attraverso la provocazione e l’ironia.