La band cuneese dosa mazzate e sperimentazione. Vi raccontiamo “Panta Rei”, disco che farà la gioia degli estimatori di Neurosis o Kyuss, prodotto da Edison Box Records con la supervisione del bassista degli Ornaments Enrico Baraldi.
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_di Luca Cescon
“Tritono”: un’armonia dissonante definita nel Medioevo come diabulus in musica, proibita tassativamente in ogni forma musicale. “Nitrito”: il verso belluino del cavallo.
“Panta Rei” è un ciclo, un viaggio che assomiglia incredibilmente ai fatti di vita quotidiana dei due membri dei Nitritono. Batteria e chitarra, buone dosi di sperimentazione e una concezione che va al di là del semplice salire su un palco e far casino.
Edison Box Records accompagna in porto il vascello cuneese, che dimostra ancora una volta la forza di una scena underground italiana mai doma.
Il preludio dell’album è un’apertura delle danze, che racchiude momenti musicalmente più pesanti ad altri più distesi, descrivendo in breve ciò che è racchiuso in tutto il lavoro. Con “La Morte di Dio” inizia un percorso di ricerca necessario, dopo la fine della “zona di comfort”; il viaggio si scontra con l’annichilimento dell’io, che con la morte di Dio perde ogni riferimento. Il culmine, la resa: con “Lobotomia” si tocca l’immobilità dell’intelletto, che raggiunge il suo picco con il distaccamento emotivo dell’interludio. L’apatia si evolve, divenendo atarassia: la band affronta un distanziamento dalle passioni, e non un rifiuto dalle stesse; l’ascesa finale arriva con “Zen-It”, ossia i quasi 12 minuti di traccia che ci accompagnano al colpo di gong del “Postludio”, un suono atavico e anacronistico che conclude il viaggio.
Ascolta il disco intero su Bandcamp
“Panta Rei” e i Nitritono stessi sono da maneggiare con cura: disinnescare la bomba solamente se fan di Kyuss, Zu, Swans, Zeus, Ovo, Morkobot e Neurosis, per citare alcune delle band di riferimento dei due dinamitardi.
Tutto scorre, e i Nitritono col tutto: il ciclo di questa band potrebbe essere solo all’inizio.
I Nitritono suoneranno il 5 maggio al Daevacian di Bruino insieme ad Ornaments, Haram ed Empire: clicca qui per l’evento Facebook