Jazz is Dead! Al “funerale” di Torino vengono Faust, Peter Brötzmann e molti altri

Jazz is Dead! è il nuovo festival dell’ARCI che dal 18 al 21 maggio si inserisce nell’ambito di NARRAZIONI JAZZ / JAZZ PER LA CITTA / SALONE OFF con un cartellone di concerti ed eventi all’ex Cimitero di San Pietro in Vincoli di Borgo Dora. Dalla storica kraut band Faust all’avant-jazz sul tandem Peter Brötzmann & Heather Leigh, passando per il melting pot tra cosmic music e hip hop del duo Petrella/Dj Gruff e molto altro ancora. 

Jazz is Dead! si configura come l’evento di punta a Torino per i festeggiamenti dei 60 anni di vita dell’ARCI, che venne fondata proprio a maggio, nel 1957. La rassegna vanta la direzione artistica di Alessandro Gambo, già coordinatore della sezione concerti del Magazzino sul Po e ideatore del festival Varvara, questa rassegna narra con il corpo, la musica e le parole una storia di reincarnazione musicale ibrida.

Jazz is Dead! è un nome provocatorio e dissacrante, un colpo basso, dritto in pancia.  Affermare la morte del jazz non è una critica, bensì una presa di coscienza rispetto a un genere legato a un passato sempre più lontano, costretto a fare i conti con un presente orientato verso sonorità e visioni altre.

L’obiettivo di Jazz is Dead! non è tornare agli anni d’oro del jazz né andare alla ricerca di suoni nuovi e avveniristici: sul palco si alterneranno infatti artisti provenienti da generi classici, che hanno fatto propria la lezione del jazz, elaborandola in completa autonomia.

Per il suo compleanno l’ARCI fa un regalo a tutti: gli eventi saranno ad ingresso gratuito!

ARCI Torino presenta

JAZZ IS DEAD!

dal 18 al 21 maggio 2017

San Pietro in Vicoli Zona Teatro – Torino

faUSt – PETER BRÖTZMANN & HEATHER LEIGH – DJ GRUFF feat GIANLUCA PETRELLA – MAMMANE SANI – KHOMPA – GIO EVAN – ALBI & BEBO de LO STATO SOCIALE e molti altri…

nell’ambito di NARRAZIONI JAZZ | JAZZ PER LA CITTÀ

un progetto della Città di Torino realizzato da Fondazione per la cultura Torino

INGRESSO GRATUITO

In Jazz is Dead! c’è  musica rock, elettronica, hip hop, kraut, sperimentazione, teatro extra-ordinario, editoria musicale. 

La cornice del festival è la magica location di San Pietro in Vincoli, già luogo di eventi teatrali, rassegne musicali e spettacoli non convenzionali. I torinesi sanno che un tempo San Pietro in Vincoli fu un cimitero, Jazz is Dead! e il gioco è fatto.

Collaborano alla buona riuscita del festival diverse realtà che operano attivamente nel panorama culturale della nostra Città: ARCI Torino, Salone OFF, Narrazioni Jazz / Jazz per la Città, Magazzino sul Po, Varvara Festival, Associazione Il Mutamento Zona Castalia, Associazione Babelica, Circolo LaCricca, Torino Fringe Festival, ARCI ReAl. Significativo l’incontro della giornata conclusiva di domenica 21 maggio con il Festival della Cultura dal Basso, che unisce musica, letteratura e attivismo culturale.

“Sperimentazione, ricerca e cultura popolare sono le parole d’ordine che hanno caratterizzato i decenni di storia e di proposta culturale dell’ARCI. Da quando il Circolo Toscanini, negli anni cinquanta, organizzava inediti concerti di musica classica destinati ai lavoratori, passando per la promozione dei primi spettacoli del Mistero Buffo di Dario Fo, ARCI continua oggi a essere in prima fila nella promozione di tutte le forme d’arte emergenti, alternative ed eretiche. Con Jazz is Dead! guardiamo al presente e al futuro, con lo sguardo di chi arriva da lontano.”    Andrea Polacchi (Presidente ARCI Torino)

Ecco il programma di Jazz is Dead!

faUSt (venerdì 19 maggio)

La formazione della band risale al 1971, in Germania. Sperimentatori del genere krautrock, firmano fin da subito un contratto importante con la Polydor e si assicurano una stabile e devota fan base. Una serie di importanti collaborazioni vedono la formazione Werner “Zappi” Diermaier e Jean-Hervé Péron comporsi e ricomporsi, mantenendo salda l’attività di promotori di una sperimentazione rivoluzionaria e “art-errorist”. Sono molti gli album di studio, le collaborazioni, le compilation, i dvd e le performance live di questa mitica formazione e, proprio a maggio, esce un’ultima loro creazione, “Fresh Air” per Bureau B, dopo “Just Us” uscito nel 2014: i brani di “Fresh Air” rispondono alla caratteristica mutante della band, sono infatti stati registrati con differenti formazioni e in diverse location durante il tour negli Stati Uniti della primavera del 2016. Eccone una preview: https://soundcloud.com/bureau-1/faust-fresh-air-preview

Peter Brötzmann & Heather Leigh (venerdì 19 maggio)

Brötzmann è un sassofonista sperimentale che ha avuto una grande influenza sul free jazz, parte integrante del movimento di avanguardia Fluxus (network di artisti, compositori e designer che negli anni sessanta hanno unito le discipline artistiche Neo-Dada con rumorismo, arti visive, design e letteratura), si presenta in duo con Heather Leigh, musicista americana trapiantata in Scozia con all’attivo numerose pubblicazioni e un atipico approccio alla sua pedal steel guitar. Il loro album di debutto in duo “Ears Are Filled With Wonder” è uscito nel 2016, è probabilmente la prima volta che su nastro troviamo una libera improvvisazione di una pedal steel guitar e un sax… ed è solo l’inizio. Eccone un estratto: https://youtu.be/TXzTEeormA4

Dj Gruff feat Gianluca Petrella (sabato 20 maggio)

Due nomi che descrivono due mondi: un rap nostrano che ha fatto il giro del mondo con  basi, parole e dischi che sono storia, un trombonista tra i più noti al mondo, che pare aver perfettamente compreso l’evoluzione multi-direzionale del suo genere madre, il jazz. Rap e scratch incontrano jazz e improvvisazione creando un prezioso e imperdibile mix.

Mammane Sani (sabato 20 maggio)

Nato e cresciuto tra Niamey e Lagos, diventa funzionario dell’Unesco in Niger. Durante uno dei suoi viaggi “diplomatici”, verso la metà degli anni Settanta, un funzionario del Rwanda gli presenta un organo di fabbricazione italiana, l’Orlo. Mammane ne rimane catturato dal suono sull’istante e decide di acquistarlo su due piedi. La tradizione vuole che quello sia stato il primo organo a vedere i climi e i contorni dell’Africa occidentale. Quella di Mammane Sani e dell’Orlo è una relazione che si protrarrà per quasi una vita intera, sebbene accompagnata dall’interesse simultaneo per altre case di organi e sintetizzatori. Ed è difficile trovare altri aggettivi se non quello di “unico” nel provare a inquadrare la musica di Mammane Sani. [Onda Rock] Ascolta Taaritt di Mammane Sani: https://sahelsounds.bandcamp.com/album/taaritt

Khompa Light Show (sabato 20 maggio)

Khompa è Davide Compagnoni, co-fondatore degli degli Stearica e session man già noto dietro ai fusti di Bausetelle, Roy Paci & Aretuska, LN Ripley, N.A.M.B./Niagara, ecc.  Il musicista torinese ha creato un sistema che gli permette di suonare dal vivo composizioni musicali che solitamente richiederebbero almeno tre musicisti per essere eseguite, il tutto senza l’ausilio di basi o loop. 100% live. Un sistema che La Stampa ha definito “la batteria del futuro”. Si esibisce oggi nella sua nuova forma “Light Show”. Il progetto: https://www.ableton.com/en/blog/khompa/

Gio Evan (domenica 21 maggio)

Evan presenta “Sorprendermi Tour”: scritto e interpretato da Gio Evan stesso, è la fusione tra uno spettacolo teatrale, un reading poetico, un convegno di filosofia umoristico e un concerto jazz. Accompagnato dalle musiche di Giampiero Mazzocchi, alla testiera e alla fisarmonica, l’autore interpreta e racconta la sua poesia passando per una rivoluzione lessicale. Il successo dello spettacolo e le vendite del suo quarto libro “Passa a sorprendermi” rendono Gio Evan il poeta contemporaneo vivente più seguito in Italia, successo notato subito da Rizzoli. Ascolta Gio Evan che recita la sua “Ti penso ma solo a volte”: https://youtu.be/AePHCL4shGE

Bebo e Albi de Lo Stato Sociale (domenica 21 maggio)

Alberto Guidetti (Bebo) e Alberto Cazzola (Albi) de Lo Stato Sociale presentano il loro primo romanzo: “Il movimento è fermo. Un romanzo d’amore e libertà, ma non troppo”, che è stato pubblicato da Rizzoli. La band che dal 2010 ha scalato classifiche e pubblicato diversi ottimi albu ed EP per Garrincha Dischi, si cimenta oggi in un romanzo che, come si legge sul sito della casa editrice, “parla di amicizia, lotte e sogni, in cui l’amore, alla fine, è l’unica vera rivincita”. Ascolta “Buona Sfortuna” il nuovo singolo tratto da “Amore, lavoro e altri miti da sfatare”: https://youtu.be/OgMxm-ga_70

Portella della Ginestra (domenica 21 maggio)

Sceneggiato dal duo Luca Amerio-Luca Baino e illustrato da Susanna Mariani, ripercorre le vicende di una delle pagine più oscure della Storia repubblicana. Il senso più profondo del fumetto è la divaricazione tra ciò che è stato e ciò che viene fatto credere sia stato. La Storia non come patrimonio collettivo, ma come un numero da circo.

Back to the Depression (domenica 21 maggio)

Il declino industriale degli Stati Uniti raccontato attraverso la popular music. Michele Dal Lago voce, chitarra e Giusi Pesenti voce, percussioni.

La location di Jazz is Dead!

Il programma day by day

Giovedì 18 maggio 

NARRARE CON IL CORPO E CON L’ANIMA

ore 21:00

Spettacolo teatrale “Varvara, la velata”

di Giordano V. Amato con Eliana Cantone.

Organizzato da Il Mutamento Zona Castalia nella cripta dell’Ex Cimitero, lo spettacolo sarà replicato   venerdì 19 e sabato 20 maggio alle 24:00.

Venerdì 19 maggio 

NARRARE CON IL RUMORE E CON IL SILENZIO

ore 18:00

Aperitivo sonorizzato da ‘Mbo Selecta

ore 21:00

Concerti

faUSt

Peter Brötzmann & Heather Leigh

TDC Crew

Sabato 20 maggio 

NARRARE CON LE PAROLE E CON IL RITMO

ore 18:00

Aperitivo sonorizzato da dj Green Man

ore 21:00

Concerti

Dj Gruff feat. Gianluca Petrella

Mammane Sani

Khompa Light Show

The Dreamers crew

Domenica 21 maggio 

NARRARE CON LO SGUARDO E LA LETTURA

ore 16:00

Presentazione del Graphic novel “Portella della Ginestra”

Con Susanna Mariani, Luca Baino. Presenta: Federico Zaghis

ore 17:00

Concerto “Back to the depression”

di e con Michele Dal Lago e Giusi Pesenti

ore 18:00

Presentazione del romanzo: “Il movimento è fermo. Un romanzo d’amore e libertà, ma non troppo”

Con gli autori Alberto Guidetti (Bebo) e Alberto Cazzola (Albi) de “Lo Stato Sociale”. Conduce Paolo Ferrari

ore 19:00

Spettacolo teatrale “Sorprendermi Tour Live”

Di e con Gio Evan e con Giampiero Mazzocchi alla testiera e alla fisarmonica

ore 20:00

Aperitivo con Magazzino Paradiso Crew

La domenica sarà inoltre possibile visitare le mostre fotografiche, a cura di Arci Nazionale, sui viaggi della Carovana Internazionale Antimafie e sui 60 anni di vita dell’ARCI.