Barbara e Mercati Generali portano a Catania uno dei nomi più ascoltati dell’estate nazionale: Cosmo, con il suo secondo album “L’ultima festa” per un tour nei club che segue quello già fortunatissimo estivo, restituendone un’atmosfera più intima e raccolta.
di Daniele Messina – Quel tuo amico strano un giorno si presenta con una consolle e inizia ad intonare una canzone inascoltabile. Poi qualche ora dopo ti sorprendi a canticchiarla anche tu. Ma sai che funziona?! Non era poi così scontata, già sentita, roba da niente insomma.
La musica di Cosmo è un po’ così: non fa proprio al caso degli orecchi distratti. I testi vanno compresi ed interpretati, mai solo assaporati, perché condurrebbero troppo lontano da quello che meritano.
Marco Jacopo Bianchi è l’amico divertente che alle feste non manca mai. Quello che ad un matrimonio andrebbe in tuta, ché l’importante è divertirsi. Il suo forte sono le basi: ben costruite, trascinanti, funzionano (pure loro). Ritornelli orecchiabili e tutti con potenziale da tormentone. “L’ultima festa” è proprio un gran disco.
La tappa di dicembre al Barbara di Catania è il prolungamento di un tour fortunatissimo che aveva già portato Cosmo in città, ma in sordina, una domenica pomeriggio non proprio adatta.
Accompagnato egregiamente dai tamburi, la scaletta si consuma in totale sintonia con il pubblico; i pezzi, come Le voci e L’altro mondo, non si chiudono mai dove lo si prevede, sfumano tutti su un eccellente arrangiamento strumentale dei tre musicisti che caricano a mille la platea. Grande partecipazione, alta qualità, esecuzioni prodigiose, alla faccia di un impianto che non gli fa onore. Cazzate e Un lunedì di festa rinascono dal vivo, prendendo forme e sfumature che poco arrivano da un ascolto in cuffia. Regata 70 è in parte il simbolo del Cosmo musicista (e forse persona?): “Era lì, proprio lì, a metà degli anni ‘80. E non so dov’è che l’ho perduto. Era un sogno, un miracolo, un errore.” Come il suo fare musica. Mai arrogante e sempre autoironico. Come la base, da sogno. E che resa dal vivo. Il punto massimo di una performance completa, su quello che facilmente si prende lo scettro di miglior brano del disco. Ma fate largo, che è il momento di saltare. Sul palco, precisamente. Per quello che sulle note di L’ultima festa è ormai un must, il pubblico circonda i tre musicisti e si gode con loro il fortunato singolone di Cosmo, gran bel pezzo seriamente spensierato.
Il live di Cosmo al Barbara è arrivato al momento giusto, nel periodo che porta con sé il mood corretto per due ore di bella musica come questa. La seconda volta (nel 2016) di Cosmo a Catania è stata davvero una gran festa da ricordare. Ma mica l’ultima.