Gli organizzatori del Club to Club, il festival musicale che si terrà dal 2 al 6 novembre a Torino, hanno annunciato il programma definitivo della manifestazione. Scopri gli artisti, le location e tutti gli eventi satellite del festival di avanguardia e “nuovo pop”.
Al festival, arrivato ormai alla sua sedicesima edizione, si esibiranno tra gli altri Autechre, Dj Shadow, Arca, Swans, Tim Hecker e il collettivo Junun, nato da un progetto del chitarrista dei Radiohead Jonny Greenwood insieme al compositore israeliano Shye Ben Tzur e alla band indiana The Rajastan Express.
Al cartellone si aggiungono Arto Lindsay (unica data italiana), Anna von Hausswolff, Istanbul Sessions, Jolly Mare, Lorenzo Senni, One Circle, Piotr Kurek, Populous e Rp Boo.
Il Club to Club si svolgerà in diversi luoghi del capoluogo piemontese: il Lingotto, la Reggia di Venaria, l’Hotel Ac Marriott Lingotto e a Piazza Madama Cristina, nel quartiere di San Salvario.
Ecco il programma completo del festival:
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Mercoledì 2 novembre
Reggia di Venaria, in collaborazione con Unsound Festival
Chino Amobi
Elysia Crampton
Piotr Kurek
Giovedì 3 novembre
Lingotto fiere – Sala gialla [Resident Advisor stage]
Arca dj & Jesse Kanda
Tim Hecker
Forest Swords
Luogo da definire
Arto Lindsay
Istanbul Sessions
Venerdì 4 novembre
Lingotto fiere – Padiglione 1
Autechre
Laurent Garnier
Mura Masa
Swans
Andy Stott
Powell (live)
Anna Von Hausswolff
Lingotto fiere – Sala gialla [RBMA Stage]
Amnesia Scanner
Evian Christ
Fatima Yamaha
Gaika
Gqom Oh!: Nan Kolè
Koreless
One circle
Toxe
Sabato 5 novembre
Lingotto fiere – Padiglione 1
Dj Shadow
Jon Hopkins
Junun feat. Shye Ben Tzur, Jonny Greenwood & The Rajasthan Express
Motor City Drum Ensemble
Clams Casino
Ghali
Lingotto fiere – Sala gialla [RBMA Stage]
Daphni
Janus: M.E.S.H./Total Freedom/Kablam
Jessy Lanza
Jolly Mare
Junior Boys
Lafawndah
domenica 6 novembre
San Salvario – luoghi vari (main stage Piazza Madama Cristina)
Dance Salvario
Warp To Warp
San Salvario Emporium
da giovedì 3 a sabato 5 novembre
Hotel Ac Marriott Lingotto
Absolut Symposium
Populous
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Alla scoperta dell’edizione 2016
Arto Lindsay (con uno show speciale in esclusiva italiana), Anna von Hausswolff, Istanbul Sessions, Jolly Mare, Lorenzo Senni, One Circle, Piotr Kurek, Populous, RP Boo sono i nomi che completano la line-up della sedicesima edizione di Club To Club, il più importante Festival in Italia di avanguardia e nuovo pop. Dopo il grandissimo successo della scorsa edizione con la straordinaria esibizione di Thom Yorke, il festival torna a Torino dal 2 al 6 novembre.
Come sempre parte costitutiva della Contemporary Art Week torinese, Club To Club si svolgerà in location uniche e sorprendenti nella città più elegante e regale d’Italia, coinvolgendo quest’anno anche la vicina Reggia di Venaria (capolavoro del barocco europeo proclamato nel 1997 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco).
Quasi 50 artisti provenienti da 15 paesi del mondo si daranno appuntamento nel capoluogo piemontese: 17 gli act in esclusiva italiana – tra cui Dj Shadow, il cui set celebrerà il ventennale dell’album Endtroducing…; il producer venezuelano (nonché collaboratore di Bjork) Arca e lo storico duo britannico di casa Warp Records Autechre – e ben 12 per la prima volta in assoluto nel nostro paese (tra cui spicca Junun, il progetto di Jonny Greenwood dei Radiohead con Shye Ben Tzur e The Rajasthan Express).
#IAMC2C è la campagna 2016 firmata dallo studio Bellissimo / Luca Ballarini, che ha curato tutte le campagne del festival fin dalla prima edizione, e dal guest designer d’eccezione Ian Anderson di The Designers Republic, che ha firmato le iconiche copertine di artisti Warp Records come Aphex Twin e Autechre. Le tre stelle dell’artwork ideato da Ian Anderson rappresentano i tre cardini del festival, le tre anime che ne compongono lo spirito: gli artisti, Torino, la community del festival. In occasione della sedicesima edizione, Club To Club rinnova la collaborazione con il main partner Absolut, iconica vodka svedese la cui anima eclettica animerà la programmazione dell’headquarters del festival, Absolut Symposium, e non solo.
Nel 2016 si rinnova inoltre la partnership con Red Bull Music Academy, vera e propria istituzione musicale a livello globale, che presenterà un palco in esclusiva italiana: protagonisti Daphni, Amnesia Scanner, Evian Christ, Fatima Yamaha, Gaika, Nan Kolè e Dj Lag (Gqom Oh!), M.E.S.H., Total Freedom e Kablam (Janus), Jessy Lanza, Jolly Mare, Junior Boys, Koreless, One Circle e Toxe.
Quasi tutti esauriti i biglietti Passport (2-6 novembre) per assistere a tutti gli appuntamenti del festival, che è stato segnalato quest’anno tra gli altri dal prestigioso magazine statunitense Pitchfork come il più importante appuntamento italiano dedicato ai nuovi suoni nell’edizione autunnale della sua guida.
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Grandi artisti visionari a #IAMC2C
Fra i protagonisti della sedicesima edizione di Club To Club spicca Junun, progetto creato dal compositore Shye Ben Tzur insieme a Jonny Greenwood – compositore e polistrumentista dei Radiohead, tornati quest’anno sulle scene con il nuovo album ‘A Moon Shaped Pool’- e all’ensemble indiano di nove elementi Rajasthan Express. Il risultato è travolgente e celebrativo quanto avvolgente e spirituale, in un’inconsueta unione di tradizioni musicali orientali e occidentali. La registrazione dell’album, avvenuta nel forte di Mehrangarh in Rajasthan, India è stata documentata dall’evocativo omonimo documentario di Paul Thomas Anderson. Il live a Club To Club è una delle rare occasioni di ascoltare la band dal vivo (al debutto italiano) nel corso del suo unico tour europeo.
Altro nome clou del cartellone, il californiano DJ Shadow, che nel corso della sua unica data italiana presenterà il materiale del suo nuovo album ‘The Mountain Will Fall’ e rivisiterà la sua pietra miliare ‘Endtroducing…..’, celebrato come uno dei lavori più importanti degli ultimi 50 anni, in occasione del 20° anniversario.
E’ maestosa quanto sperimentale la dimensione sonora del canadese Tim Hecker, come testimoniato dal recente lavoro ‘Love Streams’, e sono da sempre astratti e di affascinante complessità i percorsi musicali del duo inglese Autechre, fra le colonne della storia della Warp. Da sempre un fuoriclasse nell’interpretare la musica elettronica più innovativa e ispirata, sia come produttore che come dj, torna a Club To Club il francese Laurent Garnier.
Il tedesco Motor City Drum Ensemble è invece uno dei dj di riferimento assoluto quando si parla attualmente di house music di qualità, ed è strettamente legata al ballo anche la dimensione in cui si muove Daphni, progetto parallelo di Dan Snaith ovvero Caribou.
Se l’intensità del sempre più amato Jon Hopkins si esprimerà stavolta sotto forma di dj set, si tradurrà in un avvolgente live l’incarnazione del rock estremo, dissonante ed ipnotico degli Swans di Michael Gira, che con il nuovo album ‘The Glowing Man’ hanno firmato l’ultimo atto discografico dell’attuale incarnazione.
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Il futuro è qui
Nato 26 anni fa in Venezuela ma attualmente residente a Londra, Arca è uno degli enigmi più intriganti nella musica elettronica degli ultimi anni. Oltre ad aver plasmato inedite dimensioni sonore per artisti come Björk, FKA twigs e Kanye West, i suoi due album (‘Xen’ e ‘Mutant’, a cui presto si aggiungerà l’imminente ‘Reverie’) sono ulteriori testimonianze di un talento straordinario, messo al servizio di un’attitudine sempre sperimentale. Insieme a lui, per la prima volta in Italia in esclusiva a Club To Club, i visual di Jesse Kanda, video artist e regista le cui capacità di manipolazione delle immagini digitali sono altrettanto uniche. Dopo lo straordinario set offerto lo scorso anno, torna il mancuniano Andy Stott sulla scia di un altro album di abbagliante fascino come il nuovo ‘Too Many Voices’.
Continua a crescere il progetto sonoro del gallese Koreless, la cui cifra raffinata ed emotiva di recente si è spinta verso installazioni artistiche e colonne sonore. Capace di integrare alla perfezione r&b, pop, house, bass music, garage e trap, il 20enne Mura Masa è fra i nomi destinati ad esplodere non soltanto sulla scena britannica ma a livello internazionale, complice un attesissimo album annunciato per l’autunno. Testimone sonoro dell’odierna Chicago sotterranea è RP Boo, precursore ed esponente di spicco degli stili footwork e juke.
L’hip hop è invece il punto di partenza sia per le sperimentazioni oniriche dell’inglese Forest Swords che per le elaborazioni psichedeliche ed emotive dello statunitense Clams Casino, di cui esce in questi giorni l’album di debutto ’32 Levels’.
Consolidatosi – anche grazie alla collaborazione con Kanye West – fra i più quotati architetti sonori, Evian Christ è portatore di una visione personalissima nell’interpretazione dei nuovi ritmi. Straordinario per talento, attitudine sperimentale e personalità, Lorenzo Senni è ormai divenuto uno dei musicisti elettronici italiani più apprezzati all’estero. Senni è anche parte di One Circle, progetto nato insieme a Vaghe Stelle e A:RA con due EP all’attivo e che ora torna sulle scene per presentare nuovo materiale.
E’ brutale e futuristico il suono del duo berlinese Amnesia Scanner, recentemente approdato a un’etichetta prestigiosa come la Young Turks. Ed è proprio a Berlino che fa capo il collettivo Janus, che a Club To Club presenterà uno showcase di cui saranno protagonisti l’irriverente M.E.S.H., la promettente Kablam e l’imprevedibile Total Freedom. E poi Toxe, la formidabile dj/produttrice 18enne di Göteborg che è elemento di punta della crew Staycore.
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Le radici dell’attualità
Reduci da un album come ‘Big Black Coat’ in cui hanno dimostrato di saper combinare elementi electro, soul e pop con semplicità e naturalezza, approdano a Club To Club i due Junior Boys. Dalla stessa Hamilton (nell’Ontario) proviene Jessy Lanza, il cui recente ‘Oh No’ cita la Yellow Magic Orchestra e trasmette energia contagiosa. E’ old school anche la sensibilità di Fatima Yamaha, affascinante progetto di culto ideato da Bas Bron, dj/produttore di Amsterdam.
E’ ispirato alle spigolosità post-punk e all’elettronica più visionaria degli anni ’80 e ’90 il suono anticonvenzionale dell’inglese Powell, di cui sta uscendo il folgorante album ‘Sport’, mentre l’italodisco è fra gli elementi che ispirano il salentino Jolly Mare, reduce dalla pubblicazione del primo album ‘Mechanics’.
E’ un nome storico quello di Arto Lindsay, leggendario esponente della no wave newyorkese e qui accompagnato dal talentuoso batterista norvegese Paal Nilssen-Love in un rumoroso confronto fra New York ed Oslo.
Nuove frontiere sonore a diverse latitudini
La musicista boliviano-statunitense Elysia Crampton ha conquistato la critica nell’anno trascorso con il suo album di debutto ‘American Drift’, che investe la visione futurista di un’insolita dimensione spirituale. Fra gli ospiti del suo nuovo lavoro ‘Demon City’ c’è Chino Amobi, produttore della Virginia che mette r&b, elettronica, hip hop astratto e rumorismo nel frullatore. E’ di origine egiziana e iraniana ma parigina d’adozione Lafawndah, la cui “musica rituale da club” ha conquistato la prestigiosa Warp che l’ha recentemente scritturata. C’è spazio per il gqom, tendenza musicale delle periferie di Durban (Sud Africa) al crocevia tra UK funky, kwaito, hip hop, e ritmi africani tradizionali di cui è attivo sostenitore il dj romano Nan Kolè, autore della compilation ‘Sound Of Durban’ e fondatore della Gqom Oh! Lo showcase dedicato a quest’etichetta ospiterà anche il sudafricano Dj Lag. E’ strepitosa la versatilità dei quattro musicisti che fanno parte del progetto Istanbul Sessions, capace di mescolare scale turche, ritmi da club e improvvisazioni jazz.
Con il recente album ‘Night Safari’ Populous ha confermato la propria maestria nell’arte della contaminazione sonora e conquistato importanti palcoscenici internazionali. E’ italiano di origini tunisine Ghali, rivelazione dell’hip hop più sotterraneo della nostra penisola mentre il britannico Gaika è fra i più interessanti nuovi talenti a combinare grime, dancehall e un’estetica goticheggiante.
I progetti speciali Domenica 6 novembre torna il block party, che quest’anno si intitolerà Dance Salvario.
Anche nel 2016 il progetto si sviluppa nel quartiere multiculturale di San Salvario, con perno principale in Piazza Madama Cristina, pedonalizzata e sede di un’edizione speciale di San Salvario Emporium che collabora come sempre alla manifestazione. Da segnalare tra i contenuti speciali che animeranno il palco principale il progetto Warp to Warp, curato per Club To Club dalla storica label britannica Warp Records.
Venerdì 4 e sabato 5 novembre il palco di Red Bull Music Academy ricreerà le atmosfere di un club perfetto in uno degli spazi riconvertiti degli exstabilimenti FIAT al Lingotto; numerosi gli artisti e gli showcase già confermati, che rendono il palco RBMA lo stage #1 al festival per gli appassionati di nuove tendenze musicali dal mondo.
Ad aprire il festival, un inedito evento di gala, co-presentato dall’autorevole festival internazionale Unsound mercoledì 2 novembre alla prestigiosa Reggia di Venaria.
Il programma vedrà inoltre il ritorno di Absolut Symposium da giovedì 3 a sabato 5 novembre presso l’AC Hotel, che verrà trasformato nell’area Pro del festival con 72 ore di programmazione non-stop!