Dodicipollici | Settembre

Il produttore inglese Rex The Dog ritorna sulla scena, fedele alla storica Kompakt con 2 tracce che fondono sapientemente electro e techno più melodica in perfetto stile teutonico. “Teufelsberg” è una traccia davvero imponente che riesuma i tratti melodici delle prime release di Rex senza rinunciare a sapori più crudi e analogici, questi ultimi assolutamente da non perdere, visto che l’autore si progetta e costruisce i synth in casa…

Artista

Andrade

Titolo

The bridge ep

Label

POD011// Politics of dancing records

Generi

Deep

Uscita

30/09/16

Non sembra sbagliare un colpo la parigina Politics Of Dancing giunta alla sua undicesima release in uscita con il talentuoso producer francese Andrade. “The bridge” è una traccia house che non lascia scampo a chi la ascolta, con la sua profondità spezzata da vocal mai stucchevoli, la troviamo anche in versione remixata da uno dei grandi di casa Apollonia, Dan Ghenacia, che aggiunge un tocco ipnotico davvero interessante. Un must have.

Artista

Holm Cpu

Titolo

Fotspor

Label

OLS015 // Olsen

Generi

Nu disco

Uscita

09/09/16

Linea di basso irresistibile per queste 4 tracce sfornate dalla norvegese Olsen di Todd Terje. Senza dubbio EP nu disco del mese che vede Frode Holm aka Holm Cpu, sulla scena scandinava fin daglli anni settanta qui sapientemente remixato da nomi che non tradiscono mai: Todd Terje, Bjorn Torske e Bobby Spice. Giudicate voi.

Artista

Jerome.c / Io (mulen)

Titolo

Linear ep

Label

SPRV003 // Still Play Records

Generi

Minimal, tech

Uscita

19/09/16

E’ di Miami la Still Play Records, che giunta alla terza uscita sembra voler fare il colpaccio in Europa con questo Linear Ep. 2 tracce inedite per mano di Jerome.c, nome ormai più che noto sulla scena della minimal ricercata compongono il lato A, mentre il lato B è affidato interamente al remix extended del super-prolifico io (mulen). Non si fatica ad immaginare che quest’ultima infiammerà i dancefloor dell’autunno a venire.

Artista

Vatican Shadow

Titolo

Media in the service of terror

Label

HOS-472 // Hospital Productions

Generi

Techno, industrial, dark

Uscita

09/09/16

Dominik Fernow veste nuovamente i panni di Vatican Shadow dopo l’ultima uscita come Prurient e lo fa con un doppio 12″ diviso in 7 tracce che racchiudono sonorità del passato, ma che sembrano muoversi verso scenari più ricchi di energia e beats. “More of the same” sembra portare alla luce dall’oscurità una melodia sepolta da chissà quanto tempo, mentre, in contrapposizione “interrogation mosaic” è un viaggio in un substrato non ben identificato dal quale sembra impossibile riemergere. Sicuramente una release da non lasciarsi sfuggire.

Artista

Sinan Kaya

Titolo

Walk Back

Label

WSE013// WirSindEins Records

Generi

Jazzy, deep, Chicago

Uscita

22/09/16

Tredicesima uscita per la svizzera WirSindEins che si porta a bordo il producer Sinan Kaya di Istanbul. 2 tracce più rispettivi remix che lasciano spazio a sonorità jazzy ben incastonate nel tessuto deep su cui si basa l’intero ep. Spicca il remix di “Walk back” per mano di Jumaira. Sexy & groovy.

Artista

Dax J

Titolo

Illusion of power

Label

EDLX051// Electric Deluxe

Generi

Deep, garage

Uscita

30/08/16

Sono addirittura 6 le tracce che compongono questa nuova uscita del londinese Dax J, icona della techno contemporanea e fondatore della label Monnom Black. Interamente registrato nel suo studio berlinese, l’ep è un viaggio attraverso le diverse sfumature del genere che meglio rappresenta il producer. “Reign of Terror” viaggia come un treno sferragliante sonorità acid, “harry the hatchet” è puro rave, “Cartagena Square” è un viaggio ambient costruito intorno alle registrazioni sul campo effettuate a Cartagena in Sud America e così via fino alla chiusura breakbeat-onirica di “Breaking Visions”. Insomma, forse più un mini-album che un ep.

Artista

Alex Danilov

Titolo

System 721

Label

Rawax021//Rawax Records

Generi

Tech, Acid

Uscita

19/09/16

Il producer Moscovita ritorna su Rawax per rilasciare un ep di quella che lui stesso definisce space techno. Un misto di suoni acidi e beats ripetitivi. Un viaggio in una galassia sconosciuta di difficile catalogazione dove è impossibile non perdersi. I titoli delle 4 tracce sono l’unico appiglio a cui aggrapparsi per potersi orientare. Da “Moon” a “Nibiru” passando per la scomposta “Space One” si raggiunge la meta, “Saturn”. Buon viaggio.