Oroscopo della settimana

Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.

 

DA LUNEDì 12/09 A DOMENICA 18/09

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A R I E T E

Ma ti pare che le pareti tifino per i paradossi con i paraocchi? Ma ti pare che le giraffe siano solo femmine e non esistano i giraffi? Ma fai quello che ti pare, non voglio ti vengano le pare, davvero. Ricordati però di spegnere il telescopio spaziale Hubble, quando esci.

T O R O

Vuoi sapere cosa si nasconde dietro un tizio che sbagliando si nasconde davanti ad una cosa e quindi non si nasconde affatto? Sicuramente il glisofato. Vuoi sapere invece cosa non si nasconde affatto? Quello che riesci a vedere. Quindi vedi di andartene, vah.

G E M E L L I

Ci credi che le sottane non possono peccare di altisonanza e soprattutto, hanno problemi di afasia che è sorella della malinconia, della celiachia e ia ia o e le bestie di Satana e di Zio Tobia? Io no, e se neanche tu ci credi, fai solo bene  e tanti agrumi e ciao.

C A N C R O 

Un’idea geniale è qualcosa che non puoi mettere nel gelato, che sia cono o coppetta, non conta. Finalmente so cosa regalare per Natale. Natale Grisarti, un tizio che ha fatto le medie nella stessa scuola del cognato del mio elettrauto.

L E O N E

Nel boschetto della mia fantasia i taglialegna hanno abbattuto tutto. Ed anche loro non erano felicissimi, li ho visti abbattuti al bar a bere pinte di birre analcoliche. Insomma, che fossero abbattuti è un conto, un altro conto sono le funzioni gaussiane.

V E R G I N E

Quando arriva la sera, quando l’oscurità cala il suo velo su ogni cosa, se tu avessi pagato la bolletta della luce, ci vedresti più chiaro. E invece no, e nelle veci dell’esattore, arriva un mimo dislessico e non lo capisci, ma lo comprendi.

B I L A N C I A

Brandire è il verbo più bello di tutti i verbi del vocabolario, ma è così bello che è anche il più bel verbo di tutti i pronomi e avverbi, a dire la verità. Io brandisco, tutti brandiscono e nessuno fa battute stupide sulle brandine. Perché sono scomode.

S C O R P I O N E

La vita è quel complicato macchinario che mangia entropia, tipo le indagini per peculato e falso in bilancio. La differenza è che di vita si muore, invece con le indagini puoi solo perdere uno o due dita. Questo è quello che mi ha detto il gatto, quando era nel sacco.

S A G I T T A R I O 

Schernisci lo schermo e lo schermo schernirà te. Oppure sfida a scherma lo schermo, lo schermo difenderà la sua metà con grande senso di eroismo e dna mitocondriale. Hai perso tutti treni compresi quelli del plastico in soggiorno? Prova con la  legge di Faraday-Neumann-Lenz.

C A P R I CO R N O

Non piangere sul salame versato sul verderame, tanto ormai il danno è fatto, tanto ormai il daino è matto. Ferisciti pure a colpi di spazzola in testa, l’importante è che abbia i denti larghi, e possibilmente puliti e con il filo interdentale già passato.

A C Q U A R I O 

Ma che ne sanno i marinai che navigano a 56k, ma che ne sanno i decespugliatori nel deserto del tartaro? Niente, non ne sanno niente, un po’ come i fatti coperti da segreto di stato, secreto da un ufficio competente situato lì, proprio vicino al tuo pancreas che hai venduto.


P E S C I

Fatti un amico, se l’amico è d’accordo. Mangia sano, mangia solo gli alberi che cadono spontaneamente. Ma interi, perché nella corteggia, oltre alle scritte incie degli amanti adolescenti con i cuori, ci sono anche gli amminoacidi essenziali al mascarpone mascalzone