Ristorante Pizzeria Alla Lettera: cucina e grafica nello stesso piatto

di Giorgia Bollati  –  Ci sono quelle serate tra amici in cui decidersi su cosa mangiare sembra impossibile: chi vuole la pizza, chi la carne e chi il pesce e poi ancora chi si accontenta di un tagliere di salumi. Per mettere d’accordo tutti, Alla Lettera, con il suo menù variegato dai toni tutti italiani, è perfetto. In piazza Bodoni (anche se l’indirizzo esatto è via Mazzini 12), proprio accanto al Conservatorio Verdi, dal febbraio 2013, questo ristorante-pizzeria offre le specialità modenesi degli gnocchi fritti e delle tigelle, la focaccia tipica ligure e la pizza napoletana, crostacei, arrosticini e tagliate varie alla griglia, salumi e fritti per tutti i gusti. Vastissima poi la scelta dei vini, tra rossi, rosati e bianchi fino allo Champagne, mentre è più limitata quella delle birre. Definire alla lettera un “ristorante-pizzeria” risulta tuttavia riduttivo e sarebbe meglio vederlo come un “progetto” interamente dedicato al mondo dell’editoria.

Basta guardarsi intorno per notare che ogni piccolo particolare è finemente studiato e rimanda alla piazza in cui il locale è nato, dedicata al noto tipografo Bodoni, inventore dell’omonimo carattere utilizzato qui per il logotipo. Il logo è invece costituito da tre O appartenenti a famiglie diverse che ne determinano la forma: tre forme diverse per rappresentare le pizze, tutte uguali ma diverse tra loro e quindi uniche. Questo progetto nasce dall’estro creativo ed entusiasta di Marco Bonomi, imprenditore torinese che si inventa un locale in continuo rinnovamento, in cui tutti gli elementi sono grezzi, presi in fase di produzione e non “finiti”.

“La cucina e la grafica sono due mondi con dinamiche progettuali accomunabili, in cui vive la commistione tra sensi e necessità” – dicono i gestori di Alla Lettera

Nonostante la bellezza degli interni, molto più romantico è cenare all’aperto, sotto ai portici o seduti ai tavoli sistemati sulla piazza, circondati dall’elegante architettura barocca tipica torinese nell’atmosfera tranquilla e silenziosa che caratterizza la piazza. Che sia pranzo o cena (apertura dalle 12.15 alle 14:30 e dalle 19:30 alle 00:30) i prezzi vanno da una media di 7 euro per pizze e primi, ad una media di 15 euro per la griglia. In un ambiente fresco ma confortevole, lo staff accoglie i clienti con cordialità e familiarità accompagnandoli al tavolo prenotato, sì perché è sempre meglio farselo riservare, visto l’affollamento dato dalla posizione centrale. Per una serata in cui si desidera assaporare il gusto dell’Italia, tra arte, sfizi e sampietrini.