I Cani: l’Aurora di un nuovo giorno

 

Il nuovo album de I Cani, moniker dietro il quale (non) si nasconde Niccolò Contessa, ha visto l’”Aurora” il 29 gennaio: in attesa di ascoltarlo live, ripercorriamo l’evoluzione dell’ ”ennesimo gruppo pop romano”.

In principio era lo pseudonimo I Cani, dato in pasto a Soundcloud assieme a due canzoni dai titoli fin troppo seducenti persino per i primi timidi hipster che in quel momento storico si affacciavano alla vita, “I pariolini di 18 anni” e “Wes Anderson”. Il moniker dietro il quale si nascondeva Niccolò Contessa voleva essere un “nome comune e poco caratterizzato, un contenitore di accezioni positive e negative: le persone vengono accostate ai cani per dire che non sanno fare una cosa, eppure a me i cani piacciono molto”. Poi arrivarono i sacchetti di carta sulla testa perché “vediamo ogni giorno troppe band, troppi nomi, troppi servizi fotografici, troppe facce. Credo che il pubblico sia desensibilizzato all’immagine di band e alla rappresentazione classica di band, quindi conviene puntare su altro”. Da li, al “Sorprendente album d’esordio de I Cani” è stato un cavalcare dritti incontro all’ancor più Sorprendente tour d’esordio de I Cani cosi come ai primi sold out, alle polemiche più o meno irrisolte su quanto fossero un fenomeno sopravvalutato, fino all’inevitabile confronto tra un disco e l’altro, tra una virgola e l’altra: un “purchè se ne parli” che ha contribuito a creare quell’hype che nel bene e nel male circonda la one-man band di Contessa, come un’aura mistica.

 

Dopo due dischi (“Il sorprendente esordio” e “Glamour”) geograficamente contestualizzati dove Roma, la città natale de I Cani, faceva un po’ da sfondo tangibile a racconti generazionali farciti di critiche, autocritiche, ironia e amare considerazioni, “Aurora” (pubblicato per 42Records) si distingue sia per la svolta sonora che per l’approccio “tematico”: niente più riferimenti alla Capitale e alle sue storie (a dire la verità, niente più riferimenti alle storie di nessuno, ed è per questo motivo che diventano storie ascrivibili a chiunque), voce più rarefatta, suoni morbidi e ariosi che strizzano l’occhio al pop di Battisti ultima maniera, un uso semplice del sintetizzatore, privo di quelle velleità artistiche che ormai troviamo pure nell’ultimo disco dei Modà, universalità di linguaggio. Con conseguente, e prevedibile, reazione di quei fan dalla destabilizzazione facile, che al primo accenno di cambio di partitura gridano alla commercializzazione dei loro idoli indie, considerato l’alto tradimento dei nostri tempi.

 

Contessa è stato uno degli ospiti di punta della prima edizione del Better Days Festival tenutasi a Milano un paio di weekend fa. In quell’occasione, intervistato da Matteo Bordone, ha parlato dell’esegesi di un disco che è partito dagli 88 tasti di un pianoforte e dalle 10 dita delle sue mani ancora impacciate, che hanno preso lezioni per far uscire fuori “delle cose diverse, molto più in linea con quello che volevo trasmettere”. Una nuova sfaccettatura di un artista che, gli si riconosca, non ha mai avuto timore del cambiamento, quanto piuttosto del farsi portavoce a tutti i costi di un disagio cucitogli addosso a partire dal testo di una canzone. E’ passata la voglia di provocare, insomma. E la dimensione raggiunta sembra essere di pace, anche se – e questo si avverte – temporanea. Messi da parte i sacchetti di carta, la denunce e le imbeccate contro un certo tipo di generazione sonnacchiosa che vive di Erasmus e di ricariche postepay, i riferimenti socio-politici a Wes Anderson e Pasolini, messe da parte infine anche le polemiche, cosa aspettarsi da un live de I Cani versione 2.0? Secondo la pagina ufficiale di Facebook, il tour partirà ad aprile.

Ecco le date del tour che inizierà in primavera:

Venerdì 1 aprile a Roncade (TV) @New Age club

Giovedì 7 aprile a Rende (CS) @Teatro Auditorium Unical

Venerdì 8 aprile a Pozzuoli (NA) – Duel Beat – Official Page

Venerdì 15 aprile a Bologna @LOCOMOTIV CLUB Bologna (special guest : Felpa)

Sabato 16 aprile a Perugia @Urban Club Perugia

Venerdì 22 aprile a Torino @Hiroshima Mon Amour (supported by TOdays festival)

Sabato 23 aprile a Brescia @Latteria Molloy (special guest : Felpa)

Domenica 24 aprile a Genova @Supernova Festival Genova

Venerdì 29 aprile a Firenze @Auditorium Flog “Official”

Sabato 30 aprile a Senigallia (AN) @Mamamia