[REPORT] Bologna Children’s Book Fair 2019

Arrivata alla sua cinquantaseiesima edizione, la Bologna Children’s Book Fair, fiera internazionale dei libri illustrati e fumetti per bambini che si tiene a Bologna, anche quest’anno si riconferma l’appuntamento prediletto per tutti gli appassionati del settore. E non parliamo solo di bambini.


_di Lorenza Carannante

Come sempre organizzata nella zona fiera di Bologna, anche quest’anno l’evento ha raggiunto vette numeriche altissime di presenze, tra incontri, visite ed esposizioni, sia italiani che internazionali.

A introdurre la fiera anche quest’anno sono state allestite le pareti che separano la zona destinata alle esposizioni da quella destinata al relax. Pareti autonome sulle quali ciascun autore, illustratore o fumettista, ma anche street artist, può lasciare un suo segno corredato di descrizione, biglietti da visita (o anche caramelle!). Il tutto con l’obiettivo comune di darsi una maggiore visibilità, naturalmente, ma anche diffondere il proprio stile per ambire alla selezione del Premio Internazionale dell’Illustrazione del prossimo anno, quest’anno vinto da Sarah Mazzetti, autrice de I gioielli di Elsa per Canicola Edizioni. Le tavole dei selezionati sono disposte in modo perfettamente simmetrico, e quasi cozzano con l’inevitabile caos provocato da stickers, biglietti da visita e illustrazioni che si accavallano e si prevaricano invece di convivere pacificamente su pareti che avrebbero tutte le potenzialità per essere bellissime.



La vera perla dell’intera fiera però è il piccolissimo spazio dedicato esclusivamente all’esposizione in assoluto più espressiva: le tavole dei silent book in mostra infatti si susseguono raccontandosi, intrecciandosi e facendo in modo che l’osservatore non si distragga mai. Tutto tace, e la sala diventa eterea. Le campiture di colore, tutte diverse per tecnica e stile, creano un discorso piacevole e lineare. Un piacere per gli occhi e anche per il cuore, però, poiché queste piccole storie (solitamente destinate ai più piccoli) portano in sé brevissime – e anche durissime – verità davanti alle quali spesso restiamo inermi.

Sono tanti anche gli eventi organizzati dalle case editrici o delle associazioni, come IBBY Italia che ha ospitato l’autrice di libri illustrati Beatrice Alemagna e Roberto Piumini, autore di romanzi per l’infanzia come L’albero delle fiabe e Io, pi, entrambi selezionati al Premio Hans Christian Andersen del prossimo anno, in fiera per un ambito reading e successivo firmacopie.

La Bologna Children’s Book Fair è in assoluto l’appuntamento imprescindibile per gli appassionati, per gli autori, per coloro che vogliono proporre il proprio portfolio ad una casa editrice. Certo, se ci fossero più eventi destinati esclusivamente ai bambini tutto avrebbe una magia diversa, ma ci piace tanto anche così, come un caos irrazionale tipico dei sogni più belli.