Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.
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DA LUNEDÌ 3/12 A DOMENICA 9/12
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A R I E T E
Come una mitraglia che spara petali di elefante, anche voi troverete il muschio allappato sotto i piedi dei tavoli zoppi.
T O R O
Iperbolicamente amaro, il coccodrillo non ti avverte quando va per funghi, per questo poi le zanzariere perdono sangue.
G E M E L L I
Che non è mica facile capirsi, coprirsi, sapersi, cercarsi e in generale usare verbi riflessivi al plurale, ma le autostrade sbandano.
C A N C R O
Gli agglomerati di famiglie a basso tasso di glucosio di solito abitano quasi tutte in ottoni o comunque strumenti a fiato corto.
L E O N E
I passi dei libri che si sciolgono nei passi della neve sono presi dallo sgomento dei gomitoli senza mento ma pieni di mentine.
V E R G I N E
Fra le righe non si riesce a leggere perché i poi sono indaffarati nel distrarci dalle manovre finanziarie per velocisti sintetici.
B I L A N C I A
Nelle guerre di successione fra granelli di polvere le decorazioni più variopinte sono anche quelle meno malleabili al sole.
S C O R P I O N E
La verza agli irti colli in realtà non è facile da scovare, ma con un po’ di ingegno, impegno e gnegnegnè, alla fine va tutto bene.
S A G I T T A R I O
Non ci si stupisce mai abbastanza di quanti puntini sulle i si riesca a risparmiare scrivendo in maiuscolo o parlando.
C A P R I CO R N O
Era una vita che la morte non nascesse tumulata in un comodino di scomodità inaudite anche e soprattutto dai sordi.
A C Q U A R I O
Di una cosa se ne ha sicuramente la certezza, le insicurezze sono più forti quando soffiano sulla minestra bollente.
P E S C I
I rapporti delle bici si sfaldano come i rapporti della polizia e i rapporti fra lemuri iracondi, ma i versi dei poeti sono animaleschi.