Oroscopo della settimana

Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.

 

DA LUNEDì 5/09 A DOMENICA 11/09

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A R I E T E

I chiavistelli vorrebbero essere un po’ più romantici, i chiaroveggenti inforcano gli occhiali e non ci sono più gli eoni di una volta. Se per qualsiasi ragione vi chiedeste qualcosa, non sarebbe mai e poi mai per una ragione specifica.


T O R O

Il taccuino del tacchino riporta alcuni appunti circa il circo che cerchi quando esci da quel cerchio chiamato tangenziale. Le cose che hanno senso fanno senso o le cose che fanno senso hanno senso? Comunque vada i sensori di parcheggio non vogliono sentire ragioni.

G E M E L L I

Una telefonata salva la vita, oppure il tasto che tasti per salvare e non dover ricominciare da capo. Che poi, fra capo e coda, chissà perché si sceglie sempre il capo, un capo autoritario e privo di ironia, tra l’altro. Ma si può scegliere anche fra capo e collo, nel caso non siate Maurizio Costanzo.

C A N C R O 

Finalmente possiamo parlare di vernici lavabili, uno dei più apprezzati piatti tipici dell’isola di Spartitraffico, ridente, ma a volte anche assai seriosa, località di uno Stato a caso fra Africa ed Asia, non mi ricordo. Dunque, dicevamo, il caramello, in grandi quantità, annoia.

L E O N E

Fai di me quello che vuoi, tranne un burocrate del Parlamento europeo con l’accento del Lussemburgo, che non so se sia un accento bello come l’accento degli accendini, ma potrebbe anche piovere. Non essere anche tu un acchiappanuvole, non devi credere, no.

V E R G I N E

La ruota gira per tutti i criceti di buona volontà che ci corrono sopra, o dentro. La ruota, il criceto, quando si stanca e vuole sovvertire l’ordine ciclico e circolare. per questa ragione alcuni criceti fanno pesi, si allenano e ruotano le ruote in aria urlando: “E ‘mmo’????”

B I L A N C I A

I cavalli corrono perché sono di fretta, mica perché siano persone frettolose. Non è mica vero quindi che una rondine non faccia primavera, a volte fa anche “My Way” nella versione di Sid Vicious e corre sui colli in bicicletta e si fa chiamare anche “pirata”.

S C O R P I O N E

Un giorno arriveranno i grandi omaggi agli artisti del passato come Giorgio Mastrota e Corrado Tedeschi. Probabilmente verranno insigniti di qualche tipo di medaglia o riconoscimento. Probabilmente sarebbe meglio un revival delle stalattiti di una volta. Di ghiaccio.

S A G I T T A R I O 

Mannaggia a te, mannaggia a te, sei sempre il solito procione, che corre felice sorridendo alle pecore a forma di nuvole che portano via la pioggia e lasciano i panni tesi, senza una speranza di rilassarsi, purtroppo, ma senza conservanti aggiunti o sottratti.

C A P R I CO R N O

Il ribes è uno di quei frutti che potrebbe sembrare anche un bel nome da dare ad una persona o ad un cane, invece viene dato in pasto alle leonesse fruttariane. Cadono i calici che quindi si possono dire caduci e noi a guardarli, poveri reduci.

A C Q U A R I O 

Mandami un mandala, uno di quelli disegnati sulla schiena dei monti che non hanno ponti, che per raggiungerli si può solo scalare, oppure affittare comodamente un elicottero, o un fenicottero. Quando prendi in pugno qualcosa, quel qualcosa sa che poteva anche prendersi un pugno e gli va bene.

P E S C I

Le grandi navate non stanno alle navi ed alla navigazione come le grandi pizze stanno alle pizzate. Una volta un tizio, mentre bevevamo una birra insieme, mi disse che servivano gli amici del calcetto per farsi degli amici per bere una birra insieme ma a me piaceva solo la birra e ciao.